DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] del complesso di San Martino al Cimino (concesso da Innocenzo X a sua cognata donna Olimpia Maidalchini nel 1645), sistemazione dell'accesso alla chiesa (Heimbürger, 1971, tavv. X e XI), fra i quali notevoli quello che prevede la scala su pianta ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] fiori e gigli araldici (Roma, Arch. Doria Pamphili, scaff. III, voll. XI, filze 4, 50; XIV, filza 88; XV, filza 21). Nell'inventario e prospettive da Gio. Paolo Pannini per servitio del Pontefice Innocenzo XIII"; i lavori terminarono il 18 apr. 1722, ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] Id., 1990).
Committente fu il cistercense milanese Innocenzo Migliavacca, vescovo di Asti dal 1693 al Chiaravalle. Arte e storia un'abbazia cistercense, a c. di P. Tomea, Milano 1992, pp. 450, 453; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon..., XI, p. 147. ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] affidata dall'ambasciatore di Venezia N. Duodo e dal papa Clemente XI, del quale godeva la stima, un delicata missione diplomatica: F. fu approvato, e contribuì a fargli ottenere da Innocenzo XIII il 19 genn. 1722 la mantelletta prelatizia e la ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] Del resto sembrano presupporre una committenza romana anche i due teleri del Museo di Roma-Palazzo Braschi con Innocenzo X e Clemente XI che conferiscono il cappello cardinalizio a due prelati, già attribuiti a Pier Leone Ghezzi e solo recentemente ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] dell'Ist. di archeologia e storia dell'arte a Roma (Roma XI, vol. 43, f. 31 Jacob, 1972, fig. II). Il , Clemente XIV iniziò i lavori per trasformare il casino di Innocenzo VIII del Belvedere vaticano nel Nuovo Museo delle antichità (Pietrangeli, ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] probabilità, l'effigie del papa a figura intera (all'epoca Innocenzo XII).
Non è escluso che il Colonna faccia riferimento proprio i ritratti del cardinal Cibo, del cardinale G.F. Albani (poi Clemente XI) e di Alessandro VIII.
Il F. morì a Roma il 10 ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] S. Lucia del Gonfalone, con il più maturo Innocenzo Spinazzi.
Insieme realizzavano una "gloria" con angeli, s.; IX (1989), pp. 89, 93 s., 107, 111, 113, 121 s., 129; XI (1991), p. 176; Id., F. L. scultore romano, in Strenna dei romanisti, XLIX (1988 ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] dalle ridipinture, ed eseguita insieme col pittore figurista Carlo Innocenzo Carloni. Seguono i lavori per il Belvedere Superiore, 36 (1993), pp. 205-207; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp. 255 s. (per Vincenzo; s.v. Fanti, Vinzenz Anton ...
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GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] suoi incisori nel Seicento, in Emporium, LXV-LXVI (1927), 395, pp. 280-296; N. Pelicelli, Il pittore Innocenzo Martini, in Aurea Parma, XI (1927), p. 138; A. Rapetti, Un incisore piacentino del primo Seicento: O. G., in Bollettino storico piacentino ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...