BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] suo Ordine.
Infatti, da quando nel 1254 Innocenzo IV aveva affidato l'inquisizione nella Marca Trevigiana all , a cura di J. Gay, Paris 1898-1938, n. 593; Le registre de Benoit XI, a cura di C. Grandjean, Paris 1905, ad Indicem; Doc. per la st. delle ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] nelle nomine a protonotario apostolico e a cameriere segreto di Innocenzo VIII.
Nel secondo semestre del 1488 fu per la prima già a stampa del M., il Tractatus de oblationibus e nel t. XI (cc. 398-402) il Tractatus de sortibus, in tre parti distinte ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] elezioni ecclesiastiche nel Regno di Sicilia. Nell'ottobre del 1252 Innocenzo IV affidò al C. l'incarico di revocare, a pp. 113-15, 118; B. Capasso, Pianta della città di Napoli nel sec. XI, in Arch. stor. per le provv. napol., XVII (1892), p. 425 n. ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] legato lo inviò a Roma per invitare il pontefice Innocenzo VII a Bologna, data la critica situazione politica della R. Dep. di storia patria per le provv. di Romagna, s. 3, XI (1894), pp. 276-281; F. Bosdari, Il Comune di Bologna alla fine del ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] vescovo di Ancona e il 26 sett. 1712 fu elevato da Clemente XI alla porpora cardinalizia. Il 15 novembre dello stesso anno lasciò la Nel conclave del 1721, che portò alla elezione di Innocenzo XIII, una sua candidatura fu sin dall'inizio esclusa per ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] III, Gregorto VIII, Eugenio IV, Clemente VIII, Innocenzo XII e Innocenzo XIII. Al termine della prima rampa, sul pilastro Antonio Abate, Pio V, Romano, Severo e del Beato Benedetto XI nelle nicchie dei pilastri della navata centrale (G. Medri, La ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] morte, era passato al cardinale Ottobono in eredità da papa Innocenzo IV. A suggello di tale lascito, col medesimo documento il in Atti della Soc. ligure di storia patria, II (1873), tav. XI; G. Ravenna, Mem. della contea e del Comune di Lavagna, ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] dal commento alle Sentenze del domenicano Pietro di Tarantasia (poi papa Innocenzo V): di questi testi (accessibili solo in latino), e di pp. 57-82; S. Thomae de Aquino Opera omnia, XI, parte I, Contra errores Graecorum. Appendix: Liber de fide ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] Tescione, 1990, pp. 175 s., doc. n. XI).
Riprendendo la tradizionale politica della famiglia in favore delle 'Archivio Caetani, I, Perugia 1922, pp. 18 s., 23-26; Die Register Innocenz' III., a cura di O. Hageneder - A. Haidacher, I, Graz-Köln 1964 ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] aprile 1148.
Nel frattempo a Roma era dilagata la ribellione dei cittadini.
Arnaldo da Brescia, dichiarato eretico da Innocenzo II nel secondo concilio Lateranense (1139), nel 1146 era stato nuovamente accolto nella comunità ecclesiale da Eugenio III ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...