BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] egli era ancora in Oriente, ma il 12 marzo 1208 Innocenzo III scriveva di lui come di ex legato, ed il . 101, 130, 140, 142, 189, 190, 243, 244, 245; l. X, n. 51; l. XI, nn. 16, 76, 77, 78, 113, 114, 179, in Migne, Patr. Lat., CCXV; Regesta Honorii ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] pontificia: in un mandato emanato dalla Cancelleria di Innocenzo III, redatto il 10 dic. 1207, veniva 804; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna, I, Il Medioevo (secc. XI-XIV), Bologna 1940, pp. 69, 72; E. Cristiani. Nobiltà e popolo nel ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] Dümmler, ibid., Libelli de lite imperatorum et pontificum saeculis XI et XII conscripti, II, ibid. 1892, p. 379 vicenda romana e le ripercussioni europee della lotta tra Anacleto II e Innocenzo II, col regesto degli atti di Anacleto II, Roma 1942, pp ...
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EBOLI (de Ebulo, de Ebulis), Pietro di
Ernst Voltmer
Apparteneva a una famiglia capuana di antica nobiltà - nei documenti gli Eboli vengono qualificati come milites, nobiles e barones - chenon ha rapporti [...] II, nelle lotte di cui furono protagonisti Corrado IV e Manfredi, Innocenzo IV e Alessandro IV, gli Angioini e il re d'Inghilterra , in Quellen und Forsch. aus italienischen Archiven und Bibliotheken, XI (1908), pp. 269-273; B. Mazzoleni, Gli atti ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] guelfo, cognato del cardinale Fieschi (il futuro Innocenzo IV), e rileva come le simpatie del 176, 177); Annales veteres Mutinensium, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XI, Mediolani 1727, col. 60; Chronicon Parmense, in Rer. Ital. Script., 2 ediz ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] di Federico II, il D. accoglie la tesi di papa Innocenzo, che accusava Corrado IV oltre che di eresia anche della morte romana. Notizie della vita e delle opere degli scrittori romani dal sec. XI fino ai nostri giorni, I, Roma 1880, p. 109; E. ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] in gravi infermità, assistito dal figlio Cesare e dai nipoti, e morì in Firenze il 9 maggio 1907.
Bibl.: Necrol., in La Clinica chirurgica, XV (1907), pp. 812-816; Encicl. Ital., XI, p. 467; I. Fischer, Biog. Lex. d. hervorr. Ärzte, II, pp. 114 s. ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] parte dei beni, e cioè - come risulta dalla conferma di Innocenzo II del 1133 - il monastero di S. Giustina, quelli Prospettive e ipotesi di lavoro, in La vita comune del clero nei secoli XI e XII...,I, Milano 1962, pp. 1-15; O. Gantier, Recherches ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] morte di quest’ultimo, nel dicembre 1705, Clemente XI nominò dunque provvisoriamente Piazza, noto per le sue et le jansénisme, in Riforme, religione e politica durante il pontificato di Innocenzo XII, a cura di B. Pellegrino, Galatina 1994, pp. 317 ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] un breve tutti gli indulti concessi dal B., ma Clemente XI finì per rinunziare all'iniziativa per non rendere ancora più al re dal Sacro Collegio per comunicargli la morte di Innocenzo XIII e una nuova lettera di Benedetto XIII comunicante la propria ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...