POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido da. – Figlio di Geremia (documentato negli anni 1169-84) e di una madre non identificata, dovette nascere con ogni probabilità fra gli anni Sessanta e [...] e per la sua famiglia è una lettera indirizzatagli da papa Innocenzo III il 12 aprile 1212, con la quale si concede al . pp. 561-565); C. Curradi, Fonti per la storia di Ravenna (secoli XI- XV), ibid., I, Fonti archivistiche, pp. 772 n. 89, 783 n. ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] in partibus di Amasea (1716); ma, morto Clemente XI, fu rimosso da Innocenzo XIII (1721) dall'ufficio di segretario dei Brevi (4 voll.) scritte per la Segreteria di Stato di Clemente XI (1703-1711). Qualche lettera che pure si collega all'attività ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] la grande occasione giunse nel 1591, quando venne eletto papa Innocenzo IX. Il D. ne comunicava l'elezione al duca Gams, Series episcoporum, p. 814; L. v. Pastor, Storia dei papi, XI-XII, Roma 1929-30, ad Ind.; P. De Brayda, Del Carretto... Genealogia ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] ricordo di vescovo molto zelante ed attivo.
Alla morte di Clemente XI (19 marzo 1721) il C., definito da molti come uomo durante il conclave che si concluse con l'elezione di Innocenzo XIII, ma la sua candidatura, osteggiata con decisione dai ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...]
Il B. non riuscì a conseguire l'accordo con Clemente XI, che si mostrò inflessibile verso il cardinale caduto in disgrazia Alberoni non fosse stato consegnato, ma con il successore Innocenzo XIII fu trovato un onorevole compromesso. Tornato a Genova, ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] il motivo del repentino congedo decretato da Innocenzo VIII andrebbe ricercato nella cattiva fama che il J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI. Recherches sur l'histoire des collections de manuscrits, Città del Vaticano ...
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CANOSSA, Guido da
Gherardo Ortalli
Figlio di Rolando, è tra i più importanti membri della famiglia che - estintasi con Matilde la grande dinastia feudale dei Canossa - fu investita di beni già appartenenti [...] mani del legato papale Pellegrino, fedeltà al pontefice Innocenzo III e ricevette in feudo i beni appartenuti a Regii, a cura di F. S. Gatta, I, Reggio Emilia 1944, nn. XI, XII, XXXII, XCIII, XCVIII, XCIX; G. Tiraboschi, Diz. topogr. storico degli ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] documento a noi noto.
Fonti e Bibl.: Per la lettera di Innocenzo IV vedi Les registres d'InnocentIV, a cura di E. Berger, . Dupré Theseider, Roma dalComune di popolo alla Signoria pontificia, in Storia di Roma, XI, Bologna 1952, pp. 139-143, 146. ...
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FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] criminali, ottenendo molte volte la revisione dei processi e anche la revoca di condanne capitali.
Il successore di Innocenzo XII, Clemente XI, poco dopo essere salito al soglio pontificio, nel 1701 conferì al F. il titolo di dottore nei decreti ...
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ALAMANNI NASI, Vincenzo Antonio
Francesca Ruggi D'Aragona
Nacque a Firenze da Antonfrancesco e da Maria Maddalena Borgherini il 7 apr. 1679. Addottoratosi al Collegio romano in filosofia e teologia [...] ag. 1702), fu consacrato sacerdote il 16 nov. 1710. Già canonico fiorentino e prelato domestico di Innocenzo XII, Clemente XI gli confermò il proprio favore, affidandogli incarichi di Curia come segretario della Congregazione della bolla Unigenitus e ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...