CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] congratulazioni di Lodovico il Moro al nuovo pontefice, Innocenzo VIII. Nel novembre del 1485, mentre la congiura , 347-51, 355 s.; II, ibid. 1858, pp. 25 s.; Lettres de Louis XI, a cura di J. Vaesen-E. Charavay, VIII, Paris 1903, p. 27; Dépêches ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] le nuove norme varate a Lione, elesse in breve tempo Innocenzo V. Neppure sei mesi dopo una nuova sede vacante costrinse i . Bortolami, Territorio e società in un comune rurale veneto (sec. XI-XIII). Pernumia e i suoi statuti, Venezia 1978, p. 141; ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] la reggenza del papa, uno dei seguaci più fedeli di Innocenzo III. Ma in ultima istanza la sua politica si rivelò Innocentii III romani pontificis Regestasive Epistolae, epp. II, 277; X, 91; XI, 125 s.; ibid., coll. 841-45; CCXV,coll. 1187-90, 1437 ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] F., in cui ingiungeva a questo di far sì che Luigi XI recuperasse la salute - si valse di F. per tentare un miglioramento a pubblicare i privilegi ricevuti da Sisto IV e da Innocenzo VIII, così da poter ricevere liberamente i luoghi che fossero ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] -1231), in Mitteilungen des Instituts für österreichische Geschichtsforschung, XI (1890), pp. 28-40; H. Zimmermann, Die päpstliche Legation in der ersten Hälfe des 13. Jahrhunderts. Vom Regierungsantritt Innocenz’ III. bis zum Tode Gregors IX. (1198 ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] facendo causa comune con coloro che, come il re di Francia Luigi XI, cercavano di isolare il giovane principe. Questo doppio gioco non gli riuscì di salute: già il 18 marzo 1490 un breve di Innocenzo VIII lo aveva autorizzato a celebrare la messa e a ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] insegnamento della filosofia e della teologia morale.
Alla morte di Innocenzo XII (1700) il D. era stato considerato uno Ebbe comunque alcuni voti ed anche dopo l'elezione di Clemente XI mantenne una certa influenza a Roma, dove fu ascritto alle ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] giugno 1135, era assegnata al concilio di Pisa, cui G. indubbiamente partecipò. In verità il documento (una lettera informativa di papa Innocenzo II) che lo nomina per la prima volta è del 30 nov. 1134 (Lupi, col. 985).
Benché non convalidata da una ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] In tale occasione l'abate si appellò a papa Innocenzo III ottenendo l'annullamento dell'elezione; entrato quindi di una tradizione agiografica, in Id., Una società in trasformazione. Padova fra XI e XV secolo, Padova 1990, pp. 3-34 (con l'edizione, ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] si erano recati di persona a Lione presso la Curia di Innocenzo IV, gli eremiti di G., con la bolla Religiosam vitam Vorgeschichte des Augustiner-Eremitenordens, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, Milano 1965, pp. 503-528; L. Pellegrini ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...