DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] alle accuse di eresia mosse da Gregorio IX e Innocenzo IV.
Gli studi sull'età federiciana, cui il ; F. Brancato, Il Museodel Risorg. di Palermo, in Nuovi Quaderni del Meridione, XI (1973), pp. 454-468; L. Bedeschi-S. Pivato, Modernismo bohémien: A. ...
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Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] Pietro; quest'ultima risulta appartenere alla famiglia fin dall'XI secolo. Nella valutazione di queste - scarse - informazioni II, quando in due elezioni separate saranno nominati papa Innocenzo II, candidato dei Frangipane, e l'antipapa Anacleto II ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] quando Urbano V, realizzando un progetto del suo predecessore Innocenzo VI, decise di istituire la facoltà teologica nell'università responsabilità sempre maggiori. Il 26 ott. 1375, Gregorio XI, preoccupato di salvare Bisanzio e l'Europa dal pericolo ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] 1726, coll. 581-752; Tolomeo da Lucca, Historia ecclesiastica, ivi, XI, 1727, coll. 741-1238; Lorenzo Ghiberti, I Commentari, a cura in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] il 25 genn. 1138, E. abbandonò la sua opposizione a Innocenzo II e riparti alla volta dell'Italia. A Grenoble si incontrò H. E. J. Cowdrey, Twostudies in Cluniac history, in Studi gregoriani, XI (1978), pp. 22-35, 43-109; F. Barlow, The canonization ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] Andrea Giustiniani, sposato con una discendente di Innocenzo X, Maria Pamphili. Secondo la memoria scritta , pp. 185 s.; E. Michaud, Louis XIV et Innocent XI d'après les correspondances diplomatiques inédites du ministère des Affaires étrangères de ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] clero armeno che dal 1356 era passato, per decreto di Innocenzo VI, sotto la giurisdizione del maestro generale dei domenicani. 41; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-ecclesiastica, IX, pp. 231 s.; Dict. d'Hist. et deGéogr. Eccl., XI, col. 983. ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] stato allievo di Abelardo, del quale in seguito fu tra i difensori in Curia.
Fu creato cardinale prete di S. Crisogono da Innocenzo II (forse il 22 sett. 1139, forse già prima). Dal 10 genn. 1140 al 13 giugno 1157 G. compare regolarmente tra i ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] anche all'allestimento del conclave. Il nuovo pontefice Innocenzo VII inizialmente confermò il C. nella sua carica anche la tavola dopo p. 800); Dict. d'Hist. et da Géographie Ecclés., XI, col. 979; C. Eubel, Hierarchia catholica, I, pp. 26, 341, 366 ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] ultimo prima della elezione al pontificato era stato tenuto da papa Innocenzo VI).
Quando furono conferiti a B. i canonicati di Noyon il suo nome, B., per conto di papa Gregorio XI, ricevette dalla regina Giovanna, in una solenne cerimonia svoltasi ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...