CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] , con il titolo presbiteriale di S. Stefano, mutato poi con quello di S. Maria degli Angeli. Nel conclave seguito alla morte di InnocenzoXI, nel 1689, fu fatto anche il suo nome tra i papabili. Non partecipò invece, perché malato, a quello del 1691 ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] Transubstantiatos, sublimiora Theologiae Mysticae Arcana...., tractantur...), che tratta le dottrine quietiste condannate da papa InnocenzoXI. Infine venne pubblicato l'ultimo volume (Crisis theologicae, in qua pleraeque difficiliores ab Alexandro ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] divini amoris aeternitas imperii seu Oratio de S. Spiritus adventu,Romae 1686, celebrazione della "carità" battagliera e armata di InnocenzoXI nella sua lotta contro i Turchi e gli eretici. Compì gli studi a Pisa addottorandosi il 19 dic. 1697 in ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] dove aveva vissuto, che conserva un suo ritratto d'autore ignoto.
Dopo la morte la fama della F. crebbe ancora. InnocenzoXI firmò un breve, il 27 maggio 1684, che la indicava come esempio a tutte le principesse. I superiori carmelitani permisero al ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] a Viterbo nel 1670. Successivamente fece restaurare a sue spese il duomo e lo dotò di alcune entrate.
Fu elevato al cardinalato da InnocenzoXI il 1º sett. 1681. Il 22 settembre ricevette il titolo di S. Maria della Pace, ma appena un anno dopo morì ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] dai contemporanei (tra cui ricordiamo il card. A. M. Querini, L. A. Muratori, G. M. Lancisi, archiatra di InnocenzoXI), ebbe tra i suoi allievi Celestino Pezzancheri, abate di Casamari e vescovo di Tivoli, e Benedetto Bacchini, che scrisse di averlo ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] e, alla morte del pontefice, il Sacro Collegio lo volle quale governatore del conclave dal quale uscì eletto InnocenzoXI. Ben conosciuto dal nuovo pontefice, fu nominato uditore della Camera apostolica e ricoprì ancora numerosi uffici: commissario ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] fu impartita a Roma il 1° marzo direttamente dalle mani del cardinale Benedetto Odescalchi, il futuro pontefice e beato InnocenzoXI, a nome dell'allora papa Clemente X.
Tra i provvedimenti adottati durante il suo esercizio episcopale figurano due ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] a disposizione dei cattolici una cappella nel palazzo che era stato sede della nunziatura. Il B. ebbe anche da InnocenzoXI il 31 ott. 1676 l'incarico di dissuadere Leopoldo I dal matrimonio con la principessa protestante Ulrica Eleonora di Danimarca ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] dei galeotti e del personale della flotta pontificia del porto di Civitavecchia.
Affidata ai cappuccini della provincia romana da InnocenzoXI col breve Cum nos spiritualem del 15 maggio 1684, tale cura era svolta seguendo un regolamento dettato dal ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...