DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] (Tractatus de linea legali, Neapoli 1674).
Schivo e modesto di carattere, pare che rifiutasse un vescovato offertogli da InnocenzoXI. Accettò invece un canonicato di collazione regia nella basilica di S. Nicola a Bari. Una scelta, questa, del ...
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DELLA TORRE, Pietro Giovanni
Rodolfo Savelli
Nacque a Santa Margherita Ligure (Genova) il 31 dic. 1641, figlio di Giovan Battista e di Livia Andora. La famiglia del padre vantava discendenza dai conti [...] morte del marchese Gian Domenico Spinola ... nel conquisto della real città di Buda, s. n. t. e Alla Santità di N. S. InnocenzoXI. Per la pace d'Italia nelle correnti avversità, s. n. t. (scritto dopo il bombardamento di Genova da parte della flotta ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] a Viterbo nel 1670. Successivamente fece restaurare a sue spese il duomo e lo dotò di alcune entrate.
Fu elevato al cardinalato da InnocenzoXI il 1º sett. 1681. Il 22 settembre ricevette il titolo di S. Maria della Pace, ma appena un anno dopo morì ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] dai contemporanei (tra cui ricordiamo il card. A. M. Querini, L. A. Muratori, G. M. Lancisi, archiatra di InnocenzoXI), ebbe tra i suoi allievi Celestino Pezzancheri, abate di Casamari e vescovo di Tivoli, e Benedetto Bacchini, che scrisse di averlo ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] e, alla morte del pontefice, il Sacro Collegio lo volle quale governatore del conclave dal quale uscì eletto InnocenzoXI. Ben conosciuto dal nuovo pontefice, fu nominato uditore della Camera apostolica e ricoprì ancora numerosi uffici: commissario ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] Inquisizione a Napoli e finalmente, nel luglio dello stesso anno, il suo protettore, cardinale Caracciolo, gli ottenne da papa InnocenzoXI la promozione alla dignità episcopale. Gli fu assegnata, il 12 genn. 1682, la sede di Tropea, nella quale morì ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] agli studi storici e alternando la sua residenza tra Roma e Parigi, il B. rivolse le sue indagini al pontificato di InnocenzoXI. Nel 1908 pubblicò nella Revue d'histoire diplomatique (1908, pp. 350-378) L'Affaire du "Quartier" à Rome à la fin ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] fu impartita a Roma il 1° marzo direttamente dalle mani del cardinale Benedetto Odescalchi, il futuro pontefice e beato InnocenzoXI, a nome dell'allora papa Clemente X.
Tra i provvedimenti adottati durante il suo esercizio episcopale figurano due ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] a disposizione dei cattolici una cappella nel palazzo che era stato sede della nunziatura. Il B. ebbe anche da InnocenzoXI il 31 ott. 1676 l'incarico di dissuadere Leopoldo I dal matrimonio con la principessa protestante Ulrica Eleonora di Danimarca ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Giovane
Fabia Borroni
Figlio di Nicola il Vecchio, fu attivo come incisore a bulino e disegnatore in pieno Settecento, specie nella città di Roma e di Napoli. Tranne [...] negli esemplari noti risultano invece solo opera del padre), e di ritratti fra i quali viene segnalato quello di InnocenzoXI e di Marianna di Neuburg (irreperibili). Secondo il Le Blanc avrebbe inciso quattro Mosaici da disegno di Francesco Casanova ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...