MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] per recarsi a Roma, a istanza del papa Innocenzo VIII Cibo, a decorare la cappella della nuova residenza -207; C. Brun, Neue Dokumente über A. M., in Zeitschrift für bildende Kunst, XI (1876), pp. 23-26; G. Duplessis, Oeuvre de A. M., Paris 1878; ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] da Alessandro de' Medici e dal cardinale Innocenzo Cybo, cognato di Ricciarda, al quale la 33 ss.; E. Loos, Die italienischen Dichtungen Francesco Berni's, in Romanistisches Jahrbuch, XI(1960), pp. 143 ss.; N. Jonard, L'esprit de B., in Revue des ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] la dispensa necessaria per la sua giovane età, Innocenzo VI lo creò vescovo di Thérouanne, diocesi , London 1864, p. 201; A. Gherardi, La guerra dei Fiorentini con Papa Gregorio XI detta la guerra degli Otto Santi, in Arch. stor. ital., s. 3, V ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] sua persona l'eredità di due dinastie che solo nell'XI secolo erano salite al vertice della nobiltà europea: gli Svevi F. si trovava a Messina. Con il consenso del nuovo papa Innocenzo III, Costanza il 17 maggio 1198 fece incoronare il figlio re di ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Maria della Croce a Crema (cfr. E. Rossi, in Architettura, XI [1965-66], pp. 472-478), edicola del SS. Sacramento nella - scrive il Vasari - con la preesistente villa di Innocenzo VIII, mediante il cortile del Belvedere e il cortile delle ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] proprio avallo, Clemente VII, pressato dal card. Innocenzo Cibo che voleva liberare i due fratelli, a cura di L. Firpo, II, Torino 1970, pp. 227, 461 n. 4, 509 n. 1; XI, ibid. 1983, pp. 67, 151, 389, 1003; F. Vettori, Scritti, a cura di E. Niccolini ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] a buon fine.
A Venezia fu raggiunto dalla notizia della morte di Innocenzo VI (12 settembre 1362); al soglio salì Guillaume de Grimoard, che rientro a Padova, dove era già l’8 maggio (Seniles, XI 17). Frattanto, il 17 aprile 1370, il papa aveva ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] l'intervento di Ladislao, comprato a caro prezzo dal nuovo papa Innocenzo VII, potè ristabilire a fatica la pace, il 27 ottobre.
tutto il personale altamente qualificato della Camera di Gregorio XI era passato ad Avignone (una perdita che la Camera ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] a Roma. L'Albornoz gli rifiutò ogni aiuto finanziario, benché Innocenzo VI, in una lettera al Comune di Perugia, si fosse , VI (1963), pp. 45-107; Pétrarque et C. di Rienzo,ibid., XI (1965), pp. 5-51; C. Gennaro, Mercanti e bovartieri nella Roma della ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] era venuto in questa patria" (Ludovico Beccadelli a Innocenzo Del Monte, 29 ott. 1552, Nunziature di 366 s.; Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, I, 1 - 2, X, XI, 2, Friburgi Br. 1963-1966, ad Indices; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...