PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] Il 18 luglio 1304, undici giorni dopo la morte di Benedetto XI, i cardinali si chiusero in conclave in un palazzo di Una copia conservata a Siena delle “Novae Constitutiones” di Innocenzo IV con l’apparato di Bernardo di Compostella, in Proceedings ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] 465-478.
Del 1461 è il carme De creatione regia, dedicato a Luigi XI, salito sul trono di Francia con il sostegno del duca di Milano (fu il G. del favore papale. Egli rimase al servizio di Innocenzo VIII. Il Burckard registra nel suo diario che il G. ...
Leggi Tutto
GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] due documenti di alcuni decenni posteriori: un breve di papa Innocenzo III ai Volterrani del 26 sett. 1213 (edito in di Volterra (sec. X-XII), in La vita comune del clero nei secoli XI e XII. Atti della II Settimana di studio… La Mendola… 1959, II, ...
Leggi Tutto
FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] banchieri bolognesi Gozzadini; egli morì durante il pontificato di Innocenzo VII (1404-1406). Il F. compare per la di D. Puncuh, in Atti della Soc. ligure di Storia patria, n.s., XI (1971), ad Ind.; P. Bracciolini, Facezie, a cura di M. Ciciutto, ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] per la prima volta dalle fonti nel 1208, quando Innocenzo III decise in suo favore la vertenza sulla titolarità di 198; M. Dykmans, D'Innoceni III à Boniface VIII..., in Bulletin de l'Institut historique belge de Rome, XI-V (1975), pp. 44 ss. ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] il suo monumento marmoreo in S. Pietro, commissionato da Innocenzo XII a Carlo Fontana. Per le esequie della sovrana realizzò , p. 374 n. 9) donato dal papa Clemente XI a Giovanni Battista Borghese ambasciatore straordinario di Filippo V di Spagna ...
Leggi Tutto
DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] recato presso di lui, nel luglio 1132, il D. poté ospitare Innocenzo II a Cremona.
L'azione pastorale del D. si aprì con spirituali che animavano la vita religiosa della città, dalla pataria dell'XI secolo e gli umiliati fino all'eresia del XIII.
L' ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] Sollecitate e presto ottenute le bolle di vicariato da papa Innocenzo VI e l'investitura dall'imperatore Carlo IV (a qualche mese dopo sarebbe spirato. Il suo successore, Gregorio XI, assunse nuovamente l'iniziativa antiviscontea: la rinnovata lega, ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] negli ultimi anni del secolo, per volontà del pontefice Innocenzo XII, ricoprì la carica di governatore della città di romana. Notizie della vita e delle opere degli scritt. romani dal sec. XI ai nostri giorni, Roma 1880, I, pp. 69-71; A. Ademollo, ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] VIII e, sia il 1° aprile sia il 16 maggio, votò per i candidati del partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo V (Camillo Borghese). Restò fedele a Enrico IV che, a partire dal 1605, gli fece ...
Leggi Tutto
sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...