GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] viceré di Napoli (madre dello sposo era la defunta prima moglie di Carlo, Giovanna Odescalchi, nipote di InnocenzoXI) - si mostrò diffidentissimo sui Grillo, soprattutto per le informazioni raccolte sulle sorelle della candidata, alcune delle quali ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] . Ma la scomparsa del Basadonna e di Clemente X che l'aveva in simpatia, l'indifferenza nei suoi riguardi di InnocenzoXI e di Innocenzo XII delusero le sue ambizioni; e troppo breve fu il pontificato del veneto Alessandro VIII, perché il C. potesse ...
Leggi Tutto
LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] decisa campagna, condotta nel 1680 da papa InnocenzoXI, contro gli eccessi della predicazione, accusata di heroes of the Church in the odes and sonnets of G. L., in Altro Polo, XI (1996), pp. 125-143; M. Guglielminetti, G. L. poète baroque, in XVIIe ...
Leggi Tutto
LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] frutto di questo nuovo corso fu il Dio (due edizioni, a Parma e a Milano, nel 1684), dedicato al "vicedio" InnocenzoXI e consistente in sette trattati che celebrano con una serie di sonetti e di inni il Padreterno, muovendo da solide proposizioni ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] i S. Sisto (poi Olginati, indi Museo Garibaldi), dal conte Giovanni Paolo e da Teresa Odescalchi, cugina di InnocenzoXI, entrambi patrizi comaschi.
La famiglia era illustre ed assai antica in Como, discendendo probabilmente dai Torriani della ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] due figli naturali, legittimati l'8 ott. 1649, di Carlo Antonio (1604-82, marito della sterile Giulia Odescalchi, cugina di InnocenzoXI) che aveva accumulato grandi ricchezze come banchiere a Milano, con l'acquisto dei dazi e l'introduzione dei vini ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] per musica (Il sospetto), dedicata a Benedetto Pamphili, ventitreenne patrizio romano, poco più tardi creato cardinale da InnocenzoXI Odescalchi (settembre 1681). La dedica al Pamphili è del libraio Francesco Leoni, che aveva bottega a piazza ...
Leggi Tutto
GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] di Padova, dedicata a Giovanni Francesco Albani, il futuro Clemente XI (Rimini s.d.).
Nonostante l'ottimo esordio, al termine degli dell'Ungheria (Bologna 1684), dedicandola a papa InnocenzoXI. Seguirono la Lucerna lapidaria (Rimini 1691), una ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] Meniconi, nominato vescovo di Bagnorea, e due anni dopo divenne uditore di Rota, carica riservata in parte da InnocenzoXI ai giuristi perugini. Non trascorse molto tempo che ottenne nuovi incarichi ed onori: fu creato membro della congregazione ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] (1351) seguono quella ad Avignone presso il papa Innocenzo VI (maggio-giugno 1354), l'ambasceria alla corte inoltre V. Branca, L'editio princeps dell'Amorosa Visione, in La Bibliofilia, XI, (1938), pp. 460-468; E. Raimondi, Il Claricio: metodo di un ...
Leggi Tutto
sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...