DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] mantenendo continue relazioni con Giuseppe Magnavacca, uno dei più quotati esperti del tempo. Nel 1687, fu presentato ad InnocenzoXI, dal quale sperava di ottenere un nuovo incarico militare, ma questi, apprezzandone le doti, volle inserirlo negli ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] B. Toselli, Biographie niçoise ancienne et moderne, Nice 1860, I, pp. 380 s.; G. Colombo, Notizie biogr. e lettere di papa InnocenzoXI, Torino 1878, pp. 46 s. e passim; D. Carutti, Storia della diplom. della corte di Savoia, Torino-Firenze-Roma 1875 ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] del papa e gli annunciò l'invio a Roma del conte di Castlemaine, che fini poi per essere molto sgradito a InnocenzoXI.
In quel medesimo giorno il re aveva fatto alle Camere tre richieste di fondamentale importanza: l'approvazione per la costituzione ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] il privilegio, concesso qualche anno prima da InnocenzoXI, che consentiva ai membri del Collegio di fregiarsi pensione di 350 ducati), nel 1703 il G. aveva ottenuto da Clemente XI per sé e gli eredi il giuspatronato della chiesa collegiata di S. ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] , su raccomandazione del nunzio Buonvisi, ebbe l'opportunità di conferire con il cardinale segretario A. Cibo e con InnocenzoXI. Illustrò al papa in maniera drammatica la grande necessità di denaro dell'armata imperiale e ottenne un sussidio di ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] B., il quale pretendeva per le persone del suo seguito una larghissima immunità, alla quale si opponeva il pontefice InnocenzoXI per ragioni di prestigio e fiscali ad un tempo.
Richiamato in patria, anche per non inasprire ulteriormente i rapporti ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] M. la vigilia di S. Pietro, a presentare la chinea il corrente anno 1687 alla santità di nostro signore InnocenzoXI, Roma 1687), promozioni cardinalizie, fino alla dettagliata resa della traslazione del Crocifisso in occasione del giubileo del 1700 ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] del nuovo re, unite a quelle dello zio, Francesco Barberini, ottennero per Rinaldo la porpora cardinalizia dal papa InnocenzoXI, al secolo Benedetto Odescalchi. La creazione avvenne il 2 sett. 1686 e fu accompagnata da molte polemiche, originate ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] missione diplomatica ufficiosa presso la S. Sede. La sede veneziana a Roma era stata chiusa per gravi attriti con InnocenzoXI, in materia di asilo politico, che l'ambasciatore Carlo Zen non era riuscito ad appianare. Considerato uomo di esperienza ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] , dei regolari, dell'Indice, dell'immunità, della consulta de statu ecclesiastico. Partecipò anche, nel settembre del 1676, all'elezione di InnocenzoXI.
Morì il 26 sett. 1684 e fu sepolto a Roma nella chiesa di S. Marco.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...