BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] 1650 fu recitata, nel corso di una riunione in onore di Innocenzo X, la sua prima opera, un idillio in onore della Madonna Lunigiana,I,Massa 1829, pp. 293-296; F. Inghirami, Storia della Toscana,XII, Fiesole 1844, p. 257; A. Simonetti. B. B. storico e ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] patrizi di Milano…, ibid., LXXXIV (1957), pp. 178-179; A. Annoni, Gli inizi della domin. austriaca, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 147-148; M. Roani, L'economia milanese nel Settecento,ibid., p. 501; B. Caizzi, Industria,commercio e ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] la Mensa Romana sive Urbana victus ratio (1650), dedicata a papa Innocenzo X, ma non priva, nel titolo stesso, di un grato c. 478 (11 apr. 1627); Parrocchia di S. Marcello, Battesimi, XII, c. 52, 14 febbr. 1630, 19 genn. 1632; Parrocchia dei Ss ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] vari papi dopo l'elevazione di Leone al cardinalato sotto Innocenzo III, possedeva beni in Sabina da entrambi i lati Napoli 1950-62, I, pp. 2, 65, 140; IV, pp. 6, 42; X, p. 82; XII, p. 193; XIII, p. 81; XIV, p. 39; XVI, p. 35; P. Ridola, Federico d ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] Angiò il Regno di Sicilia. L'11 giugno 1253 papa Innocenzo IV in una lettera espresse al B., "praecipuo promotori Napoli 1950-1957, ad Indices; X, ibid. 1957, ad Indicem; XII-XIII, ibid. 1959, ad Indices; C.Minieri Riccio, Cenni storici intorno ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] . Nel 1684 fu creata una lega cristiana promossa da Innocenzo XI fra l'Impero, Venezia, la Polonia, l'Ordine in Riv. ill. del Sovrano Ordine di Malta, XI (1947), 4, pp. 4-7; XII (1948), 1, pp. 4-8; P. Litta, Le fam. celebri italiane,s. v. Carafa ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] a non essere coinvolto, ma dieci anni più tardi, Innocenzo VIII, d'accordo con il cardinale Giuliano Della Rovere Terni 1852, pp. XXII ss.; A. Sansi, Storia del Comune di Spoleto dal XII al XVII secolo, II, Foligno 1884, p. 71; L. Leonij, Cronaca dei ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] Riva.
Tale politica fu seguita nel corso del sec. XII anche dai suoi successori, che comperavano per notevoli somme castelli S. Pietro di Povo. Se ne parla in una lettera di papa Innocenzo II (12 marzo 1138-42) al patriarca di Aquileia e ai vescovi ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] sulmonese asceso al soglio pontificio nel 1404 col nome di Innocenzo VII, ne fu abbassata la datazione di alcuni decenni . Un'opera di Masio di Ciccarello orafo sulmonese del '300, in Dimensioni, XII(1968). 1-2, pp. 65-70; V. Pace, Per la storia ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] dominio del Banco di S. Giorgio, cui la mediazione di Innocenzo VIII l'aveva consegnata nel 1485. Poiché sulla questione di alleanza francese dopo la morte di Carlo VIII, l'ascesa di Luigi XII e l'apertura delle ostilità tra il re di Francia e il duca ...
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lauretano
(o loretano) agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome latinizzato di Loreto, Lauretum]. – Appartenente o relativo alla città di Loreto (in prov. di Ancona): litanie l., litanie della Madonna, così dette perché si recitavano soprattutto...