BERNARDO
Alessandro Pratesi
Calabrese, professò la regola monastica cisterciense presso il monastero di S. Maria della Sambucina, tra la fine del sec. XII e il principio dei XIII.
Le notizie secondo [...] gennaio 1209 l'ex abate Luca, allora arcivescovo di Cosenza, gli rilasciò un privilegio: permute e donazioni ottennero la conferma da Innocenzo III, con due lettere del 9 e dell'11 aprile 1209.
La capacità dimostrata da B. nella guida del monastero e ...
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ACCARISI, Giacomo
Armando Petrucci
ACCARISI (Accarigi), Giacomo. -Nacque a Bologna da Giovanni nel 1599 e si dedicò agli studi filosofici e letterari, abbracciando contemporaneamente la carriera ecclesiastica.
Nell'orazione [...] di un vescovato da Urbano VIII e la nomina da Innocenzo X nell'ottobre del 1644; ma la sede assegnatagli, Vieste Jésus,I, Paris-Bruxelles 1890, col. 27; L. v. Pastor, Storia dei Papi,XII, Roma 1930, p. 97; XIII, ibid. 1931, p. 600; P. Gauchat, ...
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BENEDETTO
Mario da Bergamo
Nulla si sa della sua vita, salvo i pochi e scarni accenni che egli dà nel suo Liber Politicus. All'inizio della lettera dedicatoria, infatti, si ha il nome e l'ufficio ecclesiastico [...] opera ai restauri di S. Maria in Trastevere, condotti nel 1140 da Innocenzo II, permette poi di fissare con più esattezza i termini dell'opera in ordine di tempo e il più importante del sec. XII, con quello di Cencio Camerario e di Albino vescovo di ...
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GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] seguito della mancata ratifica da parte di papa Innocenzo VI dell'elezione di Francesco, arcidiacono di Ancona catholica…, I, Monasterii 1913, pp. 195, 307, 395; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XII, s.v. Chiusi et Pienza, col. 750. ...
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ALABANTI, Antonio (Antonio di Labante)
Concetta Magliocco
Nacque da Protasio nella prima metà del XV secolo a Bologna, nella cui università si addottorò nel febbraio del 1463, dopo essere entrato nell'ordine [...] la concessione all'Ordine, da parte di Innocenzo VIII, del rinnovamento di tutti i privilegi, Series Chronologica Priorurn Generalium Ordinis Servorum B.M. V., Roma 1893, pp. XI-XII; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1927, pp. 143 ...
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ALIGERNO, Cottone
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Nativo di Napoli o di Amalfi, probabilmente di famiglia borghese, era alla fine del sec. XII il capo del Comune napoletano, alla testa dei venti "consules"che formavano il consiglio [...] indirizzata ad Anselmo arcivescovo di Napoli, Innocenzo III lamentava che Giovanni chierico, figlio Belgrano e C. Imperiale, Roma-Genova 1901, in Fonti per la storia d'Italia, XII, p. 47; B. Capasso, Il "pactum" giurato dal duca Sergio ai Napoletani, ...
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AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] a Massa Trabaria; ufficio questo che A. dové poi abbandonare a causa di una malattia e nel quale fu reintegrato dallo stesso Innocenzo il 7 maggio 1251. Soltanto dopo la morte di Federico II egli potè: tornare nella sua sede episcopale e alcuni mesi ...
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lauretano
(o loretano) agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome latinizzato di Loreto, Lauretum]. – Appartenente o relativo alla città di Loreto (in prov. di Ancona): litanie l., litanie della Madonna, così dette perché si recitavano soprattutto...