Erudito e naturalista (Roma 1638 - ivi 1725); gesuita, prefetto della biblioteca del Collegio Romano e direttore del Museo Kircheriano, che riordinò nel 1683. Autore di molti libri su varî argomenti eruditi, [...] cui polemizza con F. Redi sostenendo la possibilità della generazione spontanea. Di rilievo anche la sua opera di numismatico: Numismata Pontificum Romanorum (2 voll., 1699), in cui è studiata la monetazione pontificia da Martino V a InnocenzoXII. ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] politiche del Bentivoglio. Recatosi una prima volta a Roma nel 1694 per rendere omaggio in nome della sua città ad InnocenzoXII, egli fu invitato dal pontefice ad intraprendere la carriera ecclesiastica e ne ottenne quattro anni dopo la carica di ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] e delle scritture dei mercanti, tracciando come un vastissimo piano di un codice non ancora formato.
Stimato dal pontefice InnocenzoXII, dopo aver ottenuto un canonicato nella basilica di S. Maria Maggiore, il 6 luglio 1696 fu nominato uditore della ...
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Scrittore (Firenze 1646 - Roma 1704). A Roma fu al servizio di Cristina di Svezia; da InnocenzoXII ebbe la cattedra di eloquenza (è autore di un trattato sulla Costruzione irregolare della lingua italiana, [...] 1679) e fu protetto anche da Clemente XI; fece parte dell'Arcadia, dell'Accademia fiorentina e della Crusca. Le Tredici satire (pubbl. post. nel 1718) sono l'opera sua più nota, e la loro amarezza, tutta ...
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Scrittore ascetico francese (Rouen 1640 - Parigi 1686). Subì l'influsso del movimento giansenistico. L'opera cui è legata la sua fama è L'année chrétienne (1685), i cui ultimi volumi sono del fiammingo [...] Ruth d'Ans; lo scritto fu condannato da InnocenzoXII nel 1691, in quanto contenente le dottrine di P. Quesnel. Predicatore di valore, L. ebbe dall'Accademia francese il premio Balzac di eloquenza. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] comedia e sugli spettacoli, dedicate al pontefice; cc. 234r-236v, Allocuzione di un oratore del duca di Parma al papa InnocenzoXII alla quale van soggiunte la risposta del papa, e la replica dell'oratore; cc. 237r-240v, Orazione funebre in morte ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] Madonna, Roma 2003, pp. 173-180; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a InnocenzoXII, Galatina 2005, pp. 121, 209, 298, 304; T. Frangenberg, Errors, hersay, documents. Feliciano Bussi on Giovan Francesco Romanelli, in ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] . Ma la scomparsa del Basadonna e di Clemente X che l'aveva in simpatia, l'indifferenza nei suoi riguardi di Innocenzo XI e di InnocenzoXII delusero le sue ambizioni; e troppo breve fu il pontificato del veneto Alessandro VIII, perché il C. potesse ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] nominato "Giudice dello Stato di Ronciglione" da Alessandro VIII e, negli ultimi anni del secolo, per volontà del pontefice InnocenzoXII, ricoprì la carica di governatore della città di Terni e, successivamente, di Cascia e di Assisi.
Dopo la morte ...
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lauretano
(o loretano) agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome latinizzato di Loreto, Lauretum]. – Appartenente o relativo alla città di Loreto (in prov. di Ancona): litanie l., litanie della Madonna, così dette perché si recitavano soprattutto...