Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] si vedano le pp. 91-107 per l’origine del titolo papale attorno alla metà del XII secolo e le pp. 109-124 per il modo in cui viene assunto e utilizzato da Innocenzo III. Si vedano anche W. Ullmann, The Pontificate of Adrian IV, cit.; S. Kuttner ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] e del suo anonimo collega francese siamo a conoscenza della discussione che precedette l’interpretazione di Innocenzo IV. Con lui, quella che nel XII secolo era stata un’opinione minoritaria, proveniva ora dal papa in persona e dal centro della ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , concluse solo verso il 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum, X, n. 16 lettere per i mesi di gennaio, febbraio e marzo dell'indizione XII, cioè i mesi iniziali del 594. Sopraffatto dall'angoscia per ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] nord al Patrimonio di San Pietro dei secoli VIII-XII. Dunque, se i confini entro i quali si Martini, Traslazione dell’impero e donazione di Costantino nel pensiero e nella politica d’Innocenzo III, in Id., Scritti e testimonianze, s.l. 1981, pp. 3- ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] il potere secolare per estirpare l’eresia; infine, sotto Innocenzo III, furono scomunicati a Roma dal IV concilio Lateranense contesti e modi completamente diversi da quelli vaticinati nel secolo XII da Gioacchino da Fiore, è una prima risposta, non ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] ’opera (il volume in questione è relativo al XII secolo), almeno a giudicare da una conclusione evidentemente rivolta . 468-538; C. Dolcini, «Eger cui lenia» (1245-46). Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Rivista di storia della ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] o coloro – cristiani – ritenuti nemici politici del papato di Roma. Si può in proposito ricordare come Innocenzo III alla fine del XII secolo utilizzi lo strumento della crociata e dell’indulgenza89 per combattere contro Markward, un avversario ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] divennero oggetto privilegiato delle pratiche di devozione privata. Papa Innocenzo IV (1243-1254) compose una preghiera in onore della A. Solignac, s.v. Piété. Moyen Age, in DS, XII, 2, 1986, coll. 1714-1725; G. Achten, Staatsbibliothek Preussischer ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] della chiesa romana che sappiamo realizzato al tempo del papa Innocenzo I (401-417). Se la croce sul Golgota diventa questo è per certi versi scontato, visto che ha luogo nel XII secolo, ma è indubbio che fin dalle origini l’immagine dell’ ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 1690, dopo che il suo predecessore, Innocenzo XI, aveva approvato quanto dichiarato dalla congregazione Fonseca ab Ebora, Ad Claras Aquas 1932, X, 1418-1436; XI, 1437-1447; XII, 1438-1456, ad indices; A. De Ritiis, Chronica civitatis Aquilae, a cura ...
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lauretano
(o loretano) agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome latinizzato di Loreto, Lauretum]. – Appartenente o relativo alla città di Loreto (in prov. di Ancona): litanie l., litanie della Madonna, così dette perché si recitavano soprattutto...