GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] nella seconda metà del sec. XI e per tutto il sec. XII.
I rapporti fra la nuova fondazione e il Papato ci sono noti Passignano: cfr. Vasaturo, 1994, p. 62). Il 27 marzo 1210 Innocenzo III rinnovò il mandato ai vescovi di Firenze e di Fiesole: l' ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] piede in Nor-dafrica fin dalla prima metà del sec. XII, autorizzato e regolamentato dagli almohadi, e a Tunisi era i rapporti con il Regno di Sicilia, ma nel 1254 il papa Innocenzo IV inviò come nuovo console di Sicilia a Tunisi il figlio di Andrea ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] conclave,nel quale i cardinali il 17 ott. 1404 elessero Innocenzo VII.
Il C. restò in Curia anche durante il proposito è del 30 ag. 1408, Pisa) e di conseguenza Gregorio XII lo privò del vescovato. La decisione del pontefice romano fu dichiarata ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] signorili per cercare di controllare i maggiori centri urbani, rimasti nel XII e XIII sec. la vera posta in gioco dello scontro politico. locale: un'arma di ricatto che Gregorio IX e Innocenzo IV seppero sfruttare appieno. Non stupisce quindi che, nei ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Greco, 1979, 1985, p. 133). Dopo l’orazione tenuta davanti a Innocenzo VIII (16 dicembre 1487), Ercole I d’Este a Ferrara, gli Anziani , Lancino Curti (Milano, Biblioteca Braidense, A H XII 18); lo ricorda Giuliano Fantaguzzi nella sua cronaca Caos ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] durante la minorità di Federico II e la reggenza di Innocenzo III. Proprio intorno al 1224 saliva la tensione tra
A.R. Calderoni Masetti, La committenza pulsanese in Toscana nei secoli XII e XIII: primi risultati di un'indagine, "Storia dell'Arte", ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] sia sul continente che nell'isola si erano consolidati durante il XII sec. grazie alla politica di Ruggero II e dei due in equilibrio instabile. Di qui la costante preoccupazione di Innocenzo III di non privare i vescovi delle entrate statali, ma ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] F. dovette assentarsi da Ravenna, perché inviato da Innocenzo IV in Puglia a capo di una missione politico-militare per extensum descripta aa. 46-1280, a cura di E. Pastorello, ibid., XII, 1, pp. 306 s.; F. Blondi De gestis Venetorum, Venetiis 1510, ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] circostanze che condussero all'inversione di rotta di papa Innocenzo III, che nella Deliberatio de tribus electis del 1200 sfarzoso reliquiario di Carlomagno, eseguito negli anni Ottanta del sec. XII, in cui era raffigurata la serie dei sovrani, fra i ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] aver voluto mutare lo scorretto latino della bolla di Innocenzo VI-II per non alterarne il contenuto (V da Foligno..., I, Roma 1883 (recensione di A, Ceruti, in Archivio storico italiano, XII [1883], pp. 265-73; e di M. Faloci-Pulignani, in Arch. stor ...
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lauretano
(o loretano) agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome latinizzato di Loreto, Lauretum]. – Appartenente o relativo alla città di Loreto (in prov. di Ancona): litanie l., litanie della Madonna, così dette perché si recitavano soprattutto...