ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] analoga promessa di neutralità nel conflitto riuscì ad avere da Innocenzo VII e da Ladislao di Dutazzo. Al ritorno da in concilio, per indurli ad accordarsi con Ladislao, protettore di Gregorio XII; quindi, tra il 1409 ed il 1410, prese parte ai ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] re di Spagna come ambasciatore a Roma presso Innocenzo XI; il sovrano inviava per mezzo suo il Indicem;F.Calvi, Famiglie notabili milanesi, II, Milano 1881, Vitaliani-Borromei, tav. XII; Diario napolitano dal 1700 al 1709, a cura di G. De Blasiis, in ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] il vescovo di Mazara si recò a Saragozza per conto di Innocenzo III e di Federico II con l'incarico di condurre monastero dei SS. Niccolò e Cataldo di Lecce e la società feudale dei secc. XII-XIV, in Riv. stor. del Mezzogiorno, IV (1969), p. 101; B. ...
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Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] papi da precedenti imperatori e re. Poi i rapporti con papa Giovanni XII entrarono in crisi: Ottone I nel 963 attaccò Roma e cacciò il ai soli papi il diritto di usare le insegne imperiali, Innocenzo III, agli inizi del Duecento, esaltò con forza la ...
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MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] Boboni erano stati alcune volte membri del senato tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII e per un'unica volta, nel 1222, lo nipote del papa, rappresentava la pregiudiziale al programma di Innocenzo IV e la scelta del giovane Orsini si inseriva ...
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MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] che, come si apprende da una lettera di Innocenzo III del giugno 1203, occupati i castelli di Iato Schirò, Bologna 1967. V. Di Giovanni, I casali esistenti nel secolo XII nel territorio della Chiesa di Monreale, "Archivio Storico Siciliano", n. ser., ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] di cui parla il geografo al-Idrīsī intorno alla metà del XII sec., fossero in pieno sviluppo anche nei primi decenni del XIII di Taranto: ne è riprova la lettera indirizzatagli da Innocenzo III il 3 luglio del 1201 (Historia diplomatica, I ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] il cardinale Gerardo di Sesso, legato apostolico di Innocenzo III, era in Lombardia con l'incarico di s.;T. Casini, La vita e le poesie di R. B., in Il Propugnatore, XII (1879), pp. 82 ss., 402 ss.; O. Schultz-Gora, Die Lebensverhältnisse der italien. ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] Bagnolo (7 ag. 1484) e salito al soglio pontificio Innocenzo VIII (29 agosto), si profilavano nuovi turbamenti alla pace Roma 1893, pp. 73, 139, 147,504, 560;L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza, II, Paris 1897, pp. 316 s.(per Girolamo); P. ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] gennaio e il marzo del 1253 rivolse un invito a Innocenzo IV, a nome dei Romani, affinché rientrasse a Roma, passim;ma da vedere anche F. Bartoloni, Per la Storia del Senato romano nei sec. XII e XIII, in Bullett. d. Ist. Stor. Ital. per il M. E., LX ...
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lauretano
(o loretano) agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome latinizzato di Loreto, Lauretum]. – Appartenente o relativo alla città di Loreto (in prov. di Ancona): litanie l., litanie della Madonna, così dette perché si recitavano soprattutto...