NINCHI, Carlo
Gabriele Sofia
– Nacque a Bologna il 31 maggio 1896 da Arnaldo, colonnello del Genio, e da Lidia Bedetti, ultimo di cinque figli: al maggiore Attilio, unico a seguire la carriera militare [...] , fu uno degli attori più apprezzati del cinema degli anni precedenti la seconda guerra mondiale.
Ebbe il ruolo dell’Innominato nei Promessi Sposi (regia di Mario Camerini, 1941), del giornalista deluso in Stasera niente di nuovo (regia di Mario ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] , del perduto Giove accarezza Amore da parte del duca di Lucca (il disegno è a Pordenone, Museo civico). Lucia ai piedi dell'Innominato, dipinto per la contessa L. Papafava di Padova e proposto a Brera nel 1829 (ora a Padova, collezione Papafava), a ...
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MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] con Samaritana da Polenta, ha pubblicato solo brevissimi estratti (ibid., pp. 371-374); ha intitolato infine Invettiva contro un innominato il terzo, scritto da M. ormai vecchio, e ne ha pubblicato vari brani (ibid., pp. 375-383) utili almeno ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] gruppo Labor imperat, esposto a Firenze nel 1896. Altri suoi soggetti di genere prodotti in questi anni furono: L'innominato, la Bagnante, Messalina, Le quattro stagioni (due medaglioni doppi), Estate, Testa di donna, Fasi della Luna, Pallida visione ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] e Geltrude, attraverso le tre redazioni dell'opera. Le medesime indagini il B. svolse successivamente intorno al personaggio dell'Innominato (Como 1923). Le pagine più felici risultano pertanto quelle sui rapporti fra il Manzoni e i grandi apologisti ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] Asioli, p. 367). Tornato a Bologna nello stesso anno, espose il quadro, realizzato durante il soggiorno romano, L'Innominato e il cardinale Borromeo, attualmente conservato all'Istituto Gualandi.
Il dipinto fu apprezzato, premiato, ma sostanzialmente ...
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RANDONE, Salvatore
Leonardo Spinelli
RANDONE, Salvatore (Salvo). – Nacque a Siracusa il 25 settembre 1906, secondogenito di Pasquale, funzionario statale di una famiglia della buona borghesia isolana, [...] di Samuel Beckett, nel 1960), e le apparizioni sul piccolo schermo in registrazioni teatrali e sceneggiati (fu l’Innominato nella riduzione dei Promessi sposi, 1967) contribuirono ad ampliare la sua popolarità. A teatro si costruì un repertorio ...
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BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] appunto "umana" dell'universo); né da questo punto di vista quindi stupisce che il B. prenda posizione contro l'innominato idealismo germanico. Ma stupisce e piace, nel B., l'aperta rivendicazione della filosofia sperimentale, ond'egli elogia "il ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] della creazione. Sulla fortuna del «Mondo creato» (secoli XVII e XVIII), Firenze 1995, ad ind.; L. Denarosi, L’Accademia degli Innominati di Parma: teorie letterarie e progetti di scrittura (1574-1608), Firenze 2003, ad ind.; F. Ferretti, Le Muse del ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] Eulalia (incompiuta). Musica per orchestra e da camera: i poemi sinfonici La marcia di Leonida (1912), La notte dell'Innominato, Preludio sinfonico; le suites Le tentazioni dell'eremita, Giorno di sagra nella pieve solatia (1924); Il dolore e Suite ...
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innominato
agg. [dal lat. tardo innominatus]. – 1. a. non com. Di persona o cosa di cui, in un discorso o in uno scritto, non è detto il nome. Come sost., l’i., attributo con cui è indirettamente designato dal Manzoni, nei Promessi Sposi,...
innominabile
innominàbile agg. [dal lat. tardo innominabĭlis, der. di nominare «nominare», col pref. in-2]. – 1. Che non si può nominare, per rispetto alla morale, alla decenza, o per motivi di superstizione: atti, vizî, persone innominabili....