Handling: l'orientamento delle Sezioni Unite
Alessandro Cardinali
Il contratto in base al quale l’operatore aeroportuale di handling provvede alla custodia ed alla riconsegna della merce oggetto di [...] la dottrina fra quanti riconducono la fattispecie all’appalto di servizi e autori che vi ravvisano un contratto innominato.
In giurisprudenza, è andato consolidandosi un orientamento secondo cui il contratto stipulato tra il vettore e l’impresa ...
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Andrea Palazzolo
Abstract
L’associazione temporanea di imprese (Ati) o raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) è una forma di collaborazione temporanea ed occasionale tra operatori economici, riuniti [...] anni ’60 che il fenomeno dell’associazione temporanea di impresa inizia ad essere qualificato dalla giurisprudenza quale contratto innominato diretto a realizzare interessi meritevoli di tutela ai sensi dell’art. 1322 c.c., determinando altresì l ...
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Renato Santagata de Castro
Abstract
La presente voce ha ad oggetto l’analisi delle questioni interpretative poste dalla disciplina del trasporto di persone contenuta nel codice civile. Fulcro della [...] quale il corrispettivo costituirebbe elemento essenziale del contratto di trasporto, dal che si deduce la natura di contratto innominato del trasporto gratuito al quale si applicherebbero le norme in tema di trasporto soltanto in via analogica (e ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] qualche aspetto marginale, l’unico c. agrario rilevante è l’affitto di fondi rustici.
Il c. autonomo di garanzia è un c. innominato in forza del quale un soggetto si obbliga a eseguire la prestazione dovuta da un terzo a prima richiesta, vale a dire ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La contabilità, intesa come sistema di determinazione ed espressione in linguaggio matematico dei fatti e delle operazioni aziendali esprimibili in termini monetari, ha [...] delle parole inventario e bilancio nel Codice di Commercio, in Riv. dir. comm., 1911, I, 450).
Le scritture innominate
L’art. 2214 c.c., dopo aver indicato nominativamente le scritture contabili obbligatorie, prosegue, al co. 2, stabilendo che ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] un contratto di deposito, taluni un contratto di locazione di cosa e di deposito, successivi nel tempo; taluni un contratto innominato, ma simile al deposito.
Sulla natura, civile o commerciale delle banche, già s'è detto. Sulla natura, civile o ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] Si deve quindi ritenere che esse non siano enti giuridici distinti dalle persone dei soci. Ne consegue che dal contratto innominato che loro dà vita non sorge una unità patrimoniale separata dalla proprietà di ogni singolo associato, e che i rapporti ...
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innominato
agg. [dal lat. tardo innominatus]. – 1. a. non com. Di persona o cosa di cui, in un discorso o in uno scritto, non è detto il nome. Come sost., l’i., attributo con cui è indirettamente designato dal Manzoni, nei Promessi Sposi,...
innominabile
innominàbile agg. [dal lat. tardo innominabĭlis, der. di nominare «nominare», col pref. in-2]. – 1. Che non si può nominare, per rispetto alla morale, alla decenza, o per motivi di superstizione: atti, vizî, persone innominabili....