La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] i modelli matematici sviluppati su scale diverse, in quanto nella maggior parte dei casi i parametri necessari come input in un modello sono ottenuti dall'output di un altro modello a una scala diversa. Per es., un'alterazione di tipo genetico può ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Q sarà vera qualche volta"; essa è quindi adatta per ragionare su programmi che non sono fatti per trasformare un input in un output e poi fermarsi, ma per continuare indefinitamente a interagire con l'utente, come per esempio i sistemi operativi. In ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] (a cura di G. H. Bourne), vol. II, New York 1969, pp. 464-491.
Grundfest, H., The general electrophysiology of input membrane in electrogenic excitable cells, in handbook of sensoryphysiology. I. Principles of receptor physiology (a cura di W. R ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] per la sua logica, che permette di dimostrare che un programma è corretto, nel senso che rispetta le relazioni tra input e output desiderate. La logica di Hoare è alla base dell'approccio assiomatico alla semantica dei linguaggi di programmazione ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] the initiation of impulses in the muscle spindle, in ‟Journal of physiology", 1950, CXI, pp. 261-282.
Kernell, D., Input resistance, electrical excitability, and size of ventral horn cells in the cat spinal cord, in ‟Science", 1966, CLII, pp. 1637 ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] Nel linguaggio delle reti neurali, rj è il j-esimo input; gli input vengono sommati con i pesi wij e traslati di ci per fornire l'input netto a un insieme di unità nascoste, i cui output, hi, sono costituiti dalla tangente iperbolica di queste somme ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] sia determinato da fattori genetici. Ciononostante, partendo dal fatto che il cervello ha i suoi percorsi di input e di output preprogrammati, le sue proiezioni cortico-corticali definite e la sua preferenza dell'emisfero sinistro per il linguaggio ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] e in tutte le tecniche di imaging.
Visualizzazione dell'immagine
Il valore di pixel memorizzato (input) deve essere tradotto in un valore di immagine di uscita (output), utilizzando una serie di livelli di scala di grigi o di livelli cromatici per ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] di addestrare la rete a distinguere, mediante pattem di attivazione appropriati a livello dello strato di output, tre elementi: in primo luogo se l'immagine di input rappresenta o meno un volto; in secondo luogo se si tratta di un volto maschile o ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] fra 3-6 spazi portali, il cui sangue è tributario di una venula di scarico. Le due fasi (input e output) improntano l'organizzazione di questo tratto di tessuto epatico, assegnandole due configurazioni prevalenti durante le due fasi funzionali ...
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input
〈ìnput〉 s. ingl. [dal v. (to) put in «mettere dentro»] (pl. inputs 〈ìnputs〉), usato in ital. al masch. – 1. Termine corrispondente all’ital. ingresso, di largo uso nel linguaggio tecn. e scient. per indicare una delle grandezze d’ingresso...
output
‹àutput› s. ingl. [da (to) put out «mettere fuori»] (pl. outputs ‹àutputs›), usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. uscita, usato nel linguaggio scient. e tecn. (soprattutto in elettronica, nella teoria dell’informazione,...