FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] relatu sullo scisma di cui sopra.
Al capitolo che i minori della provincia umbra tennero nel 108 il F. fu eletto inquisitore e visitatore della custodia di Assisi. L'anno successivo partecipò al concilio di Pisa come teste addotto (non sappiamo se da ...
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TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] e comportamenti umani, che nel caso di personalità di spicco poteva riverberarsi su eventi collettivi, politici e militari. L’inquisitore di Milano, quindi, non concesse l’imprimatur, e Titi si rivolse al S. Ufficio romano, che fece esaminare il ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] . 1,cc. 13r, 26r, 28r, 39v, 52v-53r, 72v; Ibid., Senato, Mar, reg. 23, cc. 14v-15r, 29v, 64v-65v; per l'inquisitorato in Dalmazia e la relazione di Zara, Commissiones et relationes Venetae, a cura di S. Liubić, in Monum. spectantia historiam Slavorum ...
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SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] italiani del Cinquecento, a cura di A. Prosperi, Torino 1992, pp. 135-151 e passim; G. Dall’Olio, Eretici e inquisitori nella Bologna del Cinquecento, Bologna 1999, passim; V. Marchetti, I simulacri delle parole e il lavoro dell’eresia. Ricerca sulle ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] del cardinale per riabilitarne la memoria dopo i sospetti di eterodossia sul suo conto.
Nel 1566 l’elezione del sommo inquisitore Pio V segnò l’inizio di una nuova campagna di persecuzioni. Forte del sequestro delle compromettenti carte personali di ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] il baccellierato. A Piacenza predicò in modo difforme alla fede e divise la città, spingendo i ghibellini contro l’inquisitore. Nel 1367, come procuratore della Curia romana, scandalizzò i cardinali Anglico Grimoaldi e Matteo da Viterbo e fu rimosso ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] febbraio, un amico di famiglia, Bartolomeo Pace, che durante la sua assenza era diventato amante della moglie Anna, propose agli inquisitori di scovare e far consegnare Patrizi in cambio di una somma di denaro (nel 1571 lo stesso Pace sarebbe stato ...
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Saltarelli (Salterello), Lapo
Arnaldo D'addario
Giurista e rimatore fiorentino (secc. XIII-XIV), figlio di Guido da Monte di Croce; appartenne a un'oscura famiglia venuta di contado e dimorante in Firenze [...] fu la replica del papa, il quale si rivolse (15 maggio 1300) non più soltanto al vescovo, ma anche all'inquisitore, il francescano fra' Grimaldo da Prato, ordinando loro di esigere la revoca della condanna emanata contro i suoi protetti e portando ...
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SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] alla città lagunare. Il 3 luglio 1549 il viceré Juan de Vega scrisse a Carlo V lodando il buon zelo dell’inquisitore siciliano e mise in guardia il sovrano dai forti appoggi di cui Spatafora continuava a godere presso la Curia romana.
Per capire ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] il 1° luglio, 26 settembre, 8, 10 e 16 ottobre da Rocco Cattaneo, auditore del nunzio, e dall’inquisitore fra Nicolò da Venezia. Sfruttando le sue conoscenze giuridiche, tenne un atteggiamento prudentemente nicodemita: negò di aver creduto dottrine ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...