MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] P. Macry - A. Massafra, Bologna 1995, p. 582; M. Miele, Die Provinzialkonzilien Süditaliens in der Neuzeit, Paderborn 1996, pp. 169 s.; S. Ricci, Il sommo inquisitore. Giulio Antonio Santori tra autobiografia e storia (1532-1602), Roma 2002, p. 310. ...
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SANFELICE, Giovanni Tommaso
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Tommaso. – Nacque a Isernia nel 1494, figlio secondogenito di Antonio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito nella provincia [...] .; M. Cassese, Girolamo Seripando e i vescovi meridionali. 1535-1563, I, Napoli 2002, pp. 258 s.; S. Ricci, Il sommo Inquisitore. Giulio Antonio Santori tra autobiografia e storia (1532-1602), Roma 2002, pp. 43, 127 s., 165, 223; D. Marcatto, ‘Questo ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] e del Corpus Domini, della processione dell’Epifania dalla domenicana S. Eustorgio al duomo, fino alla promozione del culto dell’inquisitore san Pietro Martire, per il quale i due contribuirono a far scolpire da Giovanni di Balduccio la sontuosa arca ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] la costruzione della Zecca nella piazza di S. Marco. I diplomatici conoscevano già il papa, che in precedenza era stato inquisitore del S. Uffizio a Venezia. Ognuno di essi viaggiò per proprio conto, dissero per trovare più facilmente alloggio al ...
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MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] il M. si occupò di rilevanti questioni giurisdizionali.
Nel dicembre 1587 il vicario apostolico di Lecce, su ordine dell’inquisitore generale cardinale Giacomo Savelli, chiese all’udienza di Terra d’Otranto la carcerazione del laico G.A. Stromeo «per ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] presentato agli uffici della censura veneziana per la consueta revisione. L’opera non ebbe obiezioni da parte dell’inquisitore del S. Uffizio, ma fu invece bloccata dal revisore laico, verosimilmente per motivazioni di carattere politico concernenti ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] eretiche. Seguirono libelli da entrambe le parti e un primo processo a Magonza intentato e condotto personalmente dall'inquisitore della facoltà di Colonia Johannes Hoogstraeten. Reuchlin si appellò allora al papa e Leone X nel novembre 1513 ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] i legittimi presuli trascuravano poiché erano occupati in altri problemi. Il 3 nov. 1232 il papa ordinò a G. e all'inquisitore, il domenicano fra Alberico, di recarsi a Bergamo per condurre un'inchiesta sugli scontri tra le fazioni dei Rivola e dei ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] teologia in volgare e in base alla VI regola dell’Indice del 1564 ne proibì la circolazione, pur se approvato dall’inquisitore dopo il vaglio di Pietro Galesini. La decisione fu avallata dal S. Uffizio (che chiese di riscriverne delle parti) e dall ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] ; al più – concedeva Massimiliano in un successivo colloquio con il M. del 25 nov. 1568 – quel pontefice «saria buono inquisitore et buono per governare uno monasterio»; ma quello di «governare il mondo è un mestiere diverso» che non s’addice a un ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...