CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] V accusante Venezia d'agire de facto, la legittimità dell'ispezione a Ceneda di Ottaviano Bon (allora provveditore e inquisitore in Terraferma col compito della revisione del territorio trevisano e friulano), la cui "visita",a detta del Senato - che ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] ; 1° giugno 1690 - 31 maggio 1691; 1° febbr. 1697 - 31 genn. 1698); provveditore all'Arsenal (giugno-settembre 1689); inquisitore di Stato (eletto il 1° giugno 1690); provveditore sopra Ogli (giugno-settembre 1691); riformatore dello Studio di Padova ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] , la documentazione sarebbe passata a Michele Ghislieri che, tenendola «nella sacchozza», avrebbe ottenuto la tiara nel 1566.
Come inquisitore, Pio seguì inoltre le travagliate vicende relative all’ordine dei barnabiti e accordò la sua protezione all ...
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VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] urbane era ormai palese (B. Corio, Storia di Milano, cit., p. 685). I giorni successivi si presentò dall’inquisitore chiedendo la riconciliazione: una mossa volta a tergiversare mentre si preparava la formale concessione della signoria da parte della ...
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MOMBRIZIO, Bonino
Serena Spanò Martinelli
MOMBRIZIO (Montebretto), Bonino. – Nacque a Milano (secondo Bossi, seguito dai repertori successivi) nel 1424 da Bartolomeo (Bertola, Bartolo). Pare essere [...] . I due terzi delle figure trattate dal M. sono martiri dei primi secoli cristiani, ma sono presenti anche l’inquisitore domenicano Pietro e l’arcivescovo di Canterbury Thomas Becket. L’esemplarità della Passio è rafforzata dal fatto che il martire ...
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UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] dell’anima, secondo l’accezione del tempo. Non fu altrettanto fortunato però in morte: nel 1283, infatti, l’inquisitore dell’eretica pravità lo condannò assieme alla moglie Adeleta, all’epoca anch’essa defunta,̶ ordinandone la confisca di tutti i ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] antimperiale e a nulla valevano gli inviti alla cautela dell'Alberoni. In questa situazione l'incidente dell'arresto dell'inquisitore spagnolo J. Molinéz a Milano funse da mero pretesto per far precipitare la situazione: Filippo V si impuntò senza ...
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VERALLI, Girolamo
Giampiero Brunelli
VERALLI (Verallo), Girolamo. – Nacque nel 1497 a Cori, primogenito di Giovan Battista e di Giulia Iacovacci.
Apparteneva a una famiglia che si era distinta nella [...] non si prospettò: il 23 maggio, infatti, fu eletto – anche con il sostegno di Veralli – un altro collega cardinale inquisitore, Gian Pietro Carafa.
Veralli morì a Roma l’11 ottobre 1555, per febbri sopraggiunte a una malattia alle vie urinarie.
I ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] 'uno e nell'altro organo - nell'ambito del Consiglio dei dieci rivestì più volte l'incarico di capo e di inquisitore - secondo una prassi certamente insolita e inusitata, anche se a quel tempo niente affatto incostituzionale dal momento che solo una ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] . Dopo undici anni, il 13 giugno 1247, il successore Innocenzo IV indirizzava a G., allora e fino al 1251 inquisitore nella provincia di Lombardia, una lettera riguardante la riconciliazione degli eretici e le indulgenze per gli auditori dei suoi ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...