Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] a Verona; Carlo Contarini è relegato a Cattaro e analoga sorte subiscono altri loro seguaci. I consueti metodi terroristici degli inquisitori chiudono le bocche e le penne dei più audaci, il "partito" di Pisani si dissolve in un baleno, i patrizi ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] un nipote del grande doge Francesco che godeva di un notevole credito tra i savi del consiglio e che allora era "Sindico, e Inquisitor in Terra ferma" (37). Le parole e le frasi-chiave di una Serenissima appena uscita dal suo "secolo di ferro" (38 ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] fa dire che sul niente non si sta dicendo niente. E chi non dice niente non è incolpabile di niente. E, allora, all'inquisitore a Venezia non resta che far finta di niente; non è successo niente, non s'è detto niente. E il niente è inafferrabile ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , fu dotato di un locale e di una prigione. Giungendo a Orbetello alla fine di novembre, G. XI nominò inquisitore Pierre d'Arzens, che Urbano V aveva scelto come primo vescovo di Montefiascone.
Nei confronti degli ebrei i provvedimenti pontifici ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] fu incaricato dal nunzio apostolico, con il consenso del governo veneziano, di perseguire con funzioni di inquisitore, insieme a una deputazione appositamente designata, certi casi di stregoneria manifestatisi nel Bresciano. Nel settembre ritornò ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] sembrato di averlo naturale alleato contro un sospetto di eterodossia come l'A., perché il Parragues era stato severo inquisitore nelle Fiandre e a Trieste, ed anzi dietro loro consiglio, prima del suo insediamento, aveva protestato presso il viceré ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] abate della badia dei SS. Giovanni ed Ermete; nel 1753 mons. Iacopo Bonanni, inquisitore generale di Sicilia e arcivescovo di Monreale, lo nominò inquisitore fiscale e suo vicario generale, cariche confermategli nel 1755 dal successore del Bonanni ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] , nei cui rotuli è designato – a distinguerlo dagli altri docenti – come «eminentissimus» (Dallari, passim). Il 31 marzo 1649 l’inquisitore di Bologna Vincenzo Preti nominò il M. consultore del locale tribunale del S. Uffizio e il 24 maggio 1652 il ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] da MesSina il 22 marzo 1516 al reggente spagnolo cardinal Xiiiienes de Cisneros fu il C. che portò all'inquisitore Cervera la richiesta perentoria dei nobili in rivolta di liberare i prigionieri detenuti nelle carceri del S. Uffizio e abbandonare ...
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CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] e fino all’anno accademico 1479-80. Durante l’assenza da Bologna, per il Pasquali Alidosi (1620, p. 50), fu inquisitore a Venezia dove avrebbe scritto una Vita del b. Lorenzo Giustiniani patriarca di Venezia (ibid.; Fantuzzi, p. 148).
Morì a Bologna ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...