FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] sopra Monasteri il 23 ag. 1730; aggiunto alla Sanità il 26 genn. 1731; esecutore contro la Bestemmia il 5 apr. 1738; inquisitore sopra Ori e monete il 6 ott. 1742; sopravveditore alle Pompe il 25 luglio 1748. Solo il 1° ag. 1750 s'indusse ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] Francesco Borroni, procuratore dell'esule religioso Giulio Thiene, inquisito a sua volta per eresia. Quest'ultimo infatti nominava all'inquisitore alcuni vicentini noti per le loro simpatie ereticali e tra questi anche i Da Porto. "Io mi ricordo di ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] luglio 1254), Alessandro IV(28 luglio 1258). Nel giugno 1269, su di un precedente ordine di Clemente IV, l'inquisitore di Milano si impadronì del castello di Mozzanica e prese prigionieri Egidio (II) ed i suoi consanguinei, nonostante fossero stretti ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] alla fine del 1567, quando G. inviò a Roma Teodoro Sangiorgio per chiedere al pontefice l'allontanamento dell'inquisitore, reo di avere arrestato senza il preventivo consenso ducale numerosi esponenti della corte, compreso il segretario Endimio ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] F., che il 15 maggio 1574 fu nominato provveditore generale (con le attribuzioni di un capitano generale) sindaco e inquisitore con poteri straordinari. Nel frattempo il passaggio del re di Francia Enrico III per il territorio veneto, nel luglio del ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] ) di don José Molinéz, ambasciatore di Spagna a Roma, in viaggio verso Madrid per assumere l'ufficio di grande inquisitore, già tenuto dal cardinale Del Giudice. Il primo annunzio dell'ingiustificata detenzione pervenne all'Escuriale il 7 giugno da ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] , indiretta conferma d'un minimo di fondamento dei sospetti turchi - l'addebito, da parte degli avogadori di Comun e dell'inquisitore Francesco Foscari, di 7.940 ducati, il doppio, cioè, del dazio d'uscita che avrebbe dovuto pagare, per "la robba ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] irreparabile inasprirsi del conflitto fa rientrare la successiva nomina a bailo a Costantinopoli.
Eletto, il 3 maggio, provveditore generale ed inquisitore nelle isole in Levante, il 2 giugno il D. si porta al Lido, donde, il 7, salpa alla volta di ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] savio del Consiglio per il semestre aprile-settembre dello stesso anno, membro del Consiglio dei dieci (1° ott. 1641), inquisitore di Stato (13 genn. 1642) e nuovamente savio del Consiglio, sempre nel periodo aprile-settembre, del 1642. Ricopriva la ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] autorità ecclesiastiche. Il F. trovava ad esempio che ci fossero esagerazioni nel trattare i casi di eresia da parte dell'Inquisitore il quale, a suo vedere, tendeva a ingigantire ogni episodio anche "di pocca et legiera importanza" (Arch. di Stato ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...