BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] quale con la bolla del 10 nov. 1478 aveva concesso a Isabella e a Ferdinando il potere di nominare due o tre inquisitori per "procedere contro i Giudei recidivi" (v. Pastor, p. 593), i quali, dopo aver abbracciato la fede cristiana per sfuggire alle ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] di scuola e un nobile. Fu condannato a scontare un anno di carcere o più nel suo convento, ad arbitrio dell'inquisitore, privato dell'ufficio sacerdotale e del diritto di voto, obbligato a stare all'ultimo posto in refettorio e nelle processioni ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] riprendere il suo posto nelle magistrature finanziarie, si può dire al punto dove l'aveva lasciato cinque anni prima. Divenne così inquisitore sopra i Dazi (4 ott. 1670), quindi deputato all'Affrancazione dei prò in Zecca (14 genn. 1671) e, di lì a ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] . 606; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, ad Indicem; VII, ibid. 1928, ad Indicem; G. Bertora, Il tribunale inquisitorio di Genova e l'Inquisizione romana nel '500 alla luce di docc. inediti, in La Civiltà cattolica, CIV (1953), 2, p. 182 ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] che il B. era in rapporti di lavoro con il duca di Guastalla, con il marchese Angelelli, con il padre inquisitore di Bologna. Le fonti insistono sulla feconda attività di copista delle opere di Guido esercitata dal B., che tuttavia intrecciò allo ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] tutto l'interesse di C. Borromeo, che sollecitò un diretto e pronto intervento dell'Inquisizione romana: In effetti il cardinale inquisitore P. Rebiba interessò al caso dell'A., tramite il nunzio, la corte di Torino, dove l'A. si era provvisoriamente ...
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BOTTICELLA (Buttigella, Butigella), Paolo
Antonio Rotondò
Nacque a Pavia nel 1474 (o 1475, secondo i due diversi testi che si tramandano dell'epitaffio) da nobile famiglia. Nel 1494, mentre studiava [...] generali suae electionis (10 giugno 1530). Il 15 genn. 1530 Clemente VII indirizzò al B., nella sua qualità di inquisitore di Ferrara e Modena, un breve contro quei frati, carmelitani in particolare, che con le loro prediche turbavano la fede ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] (1609-10); a sanzionarne definitivamente il prestigio vennero infine le elezioni al Consiglio dei dieci, il 1° ott. 1608, e ad inquisitore di Stato "di rispetto", il 3 ag. 1609.
Con la nomina a capitano di Verona, nel gennaio 1610, il C. affrontava ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] a Poschiavo, in Svizzera, un libro in cui denunciava in toni drammatici l'"afflittione et persecutione" messa in atto dall'inquisitore nella sua antica diocesi.
A Roma, invece, furono molto soddisfatti dell'azione del G.; il 20 luglio 1549 un breve ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] taluni ritengono figlio del M. (Della Marra; Sabatini, p. 253 n. 168), ma che ne fu forse cugino, fu frate domenicano e inquisitore e morì in odore di santità nel 1391.
Il M. fu padre di tre figli: Landolfo, arcivescovo di Bari e cardinale, Carlo e ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...