BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] Pietro Ferrari e Francesco Mondino, lesse le comuni conclusioni che condannavano la dottrina contiana. Intervenne, quindi, il padre inquisitore di Venezia, Ambrogio Fracassino, che la giudicò eretica e ne impedì la pubblicazione e diffusione.
Il B ...
Leggi Tutto
ARQUER, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Giureconsulto e magistrato, padre del famoso Sigismondo, nacque a Cagliari alla fine del sec. XV o al principio del successivo. Nel 1534 il vicerè: Antonio de [...] carcere manteneva contatti con le autorità regie, il visitatore si valse della sua qualità di commissario generale del grande inquisitore per far rinchiudere l'A. nelle carceri del S. Uffizio, privandolo in tal modo di ogni possibile comunicazione ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Roma, dove fu ordinato sacerdote, nominato vescovo di Nardò (8 genn. 1635) ed inviato a Malta con l'incarico di inquisitore e di visitatore apostolico. Anche nell'isola per altri cinque anni, nei rapporti con i cavalieri, egli diede buona prova delle ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] che lasciò dopo soli sei mesi per far parte dei Sei consiglieri del doge. A dicembre il Consiglio dei dieci lo nominò inquisitore di Stato in un'elezione suppletiva.
Le vicende del processo, che si concluse con l'abiura di Valvasense e più tardi con ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , fu dotato di un locale e di una prigione. Giungendo a Orbetello alla fine di novembre, G. XI nominò inquisitore Pierre d'Arzens, che Urbano V aveva scelto come primo vescovo di Montefiascone.
Nei confronti degli ebrei i provvedimenti pontifici ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] da Roma a Perugia per accompagnare nel convento domenicano di quella città il giovane frate Michele Bonelli, nipote del grande inquisitore, cardinale Michele Ghislieri. Divenuto quest'ultimo papa l'anno successivo, col nome di Pio V, il Bonelli fu ...
Leggi Tutto
CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] cattolici assoldati dal Casanova. Trasferito con una barca a Como, fu avviato verso Milano e consegnato nelle mani dell'inquisitore che aveva già ricevuto l'ordine di farlo proseguire per Roma tramite Ottavio Farnese duca di Piacenza. Il sequestro ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] una nuova promozione: il governo di Ancona, dove rimase fino al 1658. Nel settembre dello stesso anno ripartì per Malta come "inquisitore" o nunzio, posto di per sé senza importanza, ma che, per essere stata la prima tappa della brillante carriera di ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] Malatestino dall'Occhio e Ferrantino Malatesta alla lista dei quaranta riminesi deputati a sostenere la lotta dell'inquisitore di Romagna Guido "de Tuscis de Bonomia" contro il proliferare di dottrine ereticali.
L'iniziativa rientrava, evidentemente ...
Leggi Tutto
CORRER, Antonio
Claudio Povolo
Figlio di Giovanni (1586-1644) di Francesco e di Cecilia di Marcantonio Zen, nacque a Venezia il 17 febbr. 1622. Nel 1650 sposò Elisabetta di Giacomo Correr e di Marina [...] del Foscarini e il C. si astenne da qualsiasi azione ulteriore. Nei giorni seguenti Francesco Erizzo venne eletto inquisitore sopra l'esito della guerra di Candia e sulle eventuali malversazioni compiute durante il suo svolgimento. Il Morosini ...
Leggi Tutto
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...