BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] delle cose di Spagna", "sotto la reggenza d'una principessa tutta nuova al comando, sottomessa ai consigli dell'Inquisitore gesuita", in un ambiente dominato da velenose. passioni di parte e da irrefrenabili ambizioni personali: "Sopra questi ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] un parere in materia monetaria. Nasce così il trattatello Riflessioni sulle monete (Verona 1796), dedicato a Francesco Battaja, inquisitore agli ori e monete, che gli frutta l'invito, poi declinato per motivi familiari, a rimanere nella capitale a ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] acciò che da cotesta e da ogn’altra nota fosse purgata, fu fatta vedere da dotti et nominati religiosi et dal reverendo Inquisitore di Vinegia il quale ne fece ampia fede per scrittura di propria mano, come tal opera non era contra la fede catholica ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] l'eretico siciliano Lisia Fileno (Camillo Renato) per il quale, nel febbraio del 1540, offrì la sua garanzia all'inquisitore sperando di evitarne la cattura (Bibl. dell'Archiginnasio, ms. B. 1928: Apologia Lysiae Philaeni Pauli Riccii Siculi, f. 44v ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] presentato agli uffici della censura veneziana per la consueta revisione. L’opera non ebbe obiezioni da parte dell’inquisitore del S. Uffizio, ma fu invece bloccata dal revisore laico, verosimilmente per motivazioni di carattere politico concernenti ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] teologia in volgare e in base alla VI regola dell’Indice del 1564 ne proibì la circolazione, pur se approvato dall’inquisitore dopo il vaglio di Pietro Galesini. La decisione fu avallata dal S. Uffizio (che chiese di riscriverne delle parti) e dall ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] , poi lo denunciarono all'Inquisizione. Ciò indusse il duca di Calabria ad allontanare Cecco dalla sua corte; arrestato dall'inquisitore Accursio Bonfantini con l'accusa di essere "alieno dal vero dogma della fede", per cui "tutta Firenze riempiva de ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] ciurmatori; questi, con la sua nazionalità e il suo rango, avrebbe fatto da scudo al suo mentore contro le vessazioni inquisitorie. Per la via di Strasburgo, Basilea, Chiavenna, Bergamo e Brescia, nel dicembre i due giunsero a Padova; come il viaggio ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Reale di Torino (Vern., 33, 35) si conserva il mandato di pagamento della Tesoreria generale sabauda di 100 ducatoni all'inquisitore di Torino "per spese cibarie fatte ad Angelo Ingegneri e suo servitore" (M.L. Doglio, Nota biografica, in A ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] lo stato ecclesiastico, che gli aprì una rapida e brillante carriera segnata da importanti incarichi. Inquisitore apostolico, consultore dell'Inquisizione, esaminatore e giudice sinodale, referendario della Segnatura della corte romana: cariche ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...