Cardinale e diplomatico (Roma 1674 - ivi 1725); fu viceré di Sicilia dal 1701 al 1705; rappresentò poi (1714) Filippo V presso Luigi XIV. Grande inquisitore (1712) e ministro (1715), fu estromesso dall'Alberoni [...] (1716) e si rifugiò a Roma ...
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AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] Firenze, Milano 1884, pp. 49, 54-55,137, 142, 159-161, 166, 169-170, 173, 185, 187 ss., 251 ss.; M. Morici, Di un Inquisitore marchigiano in Firenze nel sec. XVIII, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le prov. delle Marche, n. s., I (1905 ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] Siculo e della sua setta, Milano 2000, ad ind.; Id., G. P. e Bernardino Ochino: documenti per la biografia di un inquisitore, in Id., L’Inquisizione romana. Letture e ricerche, Roma 2003, pp. 99-123; G. Dall’Olio, Ferrara, in Dizionario storico dell ...
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Ghibellino fiorentino (m. 1264). Capeggiò la sua parte fin dal 1239, contribuì validamente (1260) alla vittoria ghibellina di Montaperti. Si levò fieramente contro la proposta dei confederati ghibellini, [...] al suolo Firenze. Dante, nell'Inferno (c. X), lo pone tra i dannati per il suo peccato di eresia; difatti l'inquisitore fra Salomone da Lucca, nel 1283, aveva postumamente condannato come eretici Farinata e sua moglie Adaleta e ordinato che le loro ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] braccio secolare per operare gli arresti e il 23 ottobre il papa gli fece sapere di aver sospeso i poteri e il titolo di inquisitore a Biagio da Berra. Il 30,Innocenzo VIII firmò un altro breve con cui ingiungeva al C. di non lasciare il paese in cui ...
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Ecclesiastico e uomo politico spagnolo (n. Toro, Zamora, 1472 - m. 1545); rettore dell'univ. di Salamanca (1504), vescovo di Ciudad Rodrigo, poi (1524) di Osma, ricoprì alte cariche politiche con Carlo [...] V, che lo fece presidente del Consiglio di Castiglia e lo tenne fra i suoi principali collaboratori. Cardinale (1531), arcivescovo di Toledo (1534), fu poi (1539-45) inquisitore generale del regno. ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] 1° maggio 1790; Senato. Dispacci Costantinopoli, filze 207, 208; Senato. Roma expulsis, reg. 19, cc. 18r, 20r, 25r, 58r-59v, 101v; Inquisitori di Stato, b. 637, riferte A. Zaniboni, 23-24 aprile, 13 e 28 ag. 1756; Notarile, notaio Giovanni Cabrini, b ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] del Mazzoni.
Il 4 luglio del 1608, trovandosi l'A., ignaro di tutto, in Borgo di Rossignano, territorio pontificio, l'inquisitore di Romagna ne ordinò la cattura: ma l'A., avvertito dal domenicano Vincenzo Blondi di Mordano, riuscì a fuggire e a ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] della Croce) attesta la presenza del M. nel convento piacentino in veste di lettore e di vicario del padre Angelo Avogadro, inquisitore della città (che a quel tempo aveva giurisdizione anche su Crema, sebbene non più su Cremona).
Negli anni 1557-58 ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] con la pubblicazione da parte del governo dei Capitoli della Natione Hebrea, revocati sotto la pressione intransigente dell'inquisitore a Genova, padre Cermelli, appoggiato da papa Alessandro VII. Nel marzo 1659 si giunse alla pubblicazione di nuovi ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...