CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] e varie incombenze - fu, tra l'altro, correttore delle leggi, riformatore dello Studio di Padova, savio alla Mercanzia, inquisitore dell'Armata, savio del Consiglio -, la sua figura si connota soprattutto nelle missioni diplomatiche. Eletto, il 6 ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, pp. 387, 548, 550; P. Piccolomini, Corrispondenza tra la corte di Roma e l'inquisitore di Malta, in Arch. stor. ital., s. 5, XLV (1910), pp. 304 s., 344; G. Ferrari, Le battaglie dei Dardanelli (1656 ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] delle Leggi (1737), revisore delle Scuole grandi (1737-38), aggiunto alle Beccarie (1737-39), membro del Consiglio dei dieci e inquisitore di Stato (1738-39), regolatore alla Scrittura (1740-42), membro della zonta del Senato (1741-42, e ancora nel ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] ., Capi del Consiglio dei dieci. Lettere di rettori, bb. 6, nn. 102, 274-278, 306, 310-312; 299, fasc. Sindici ed inquisitori in Terraferma dal 1549 al 1745, ad dies; un dispaccio al doge per ringraziare dell'elezione a savio del Consiglio mentr'era ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] Il F. fu nel Consiglio dei dieci fra il 1315 e il 1320 e fu più volte eletto fra i capi e fra gli inquisitori.
Come membro dei Dieci ebbe nel 1320, insieme con Andrea Michiel, anch'egli dei Dieci, l'incarico di procurare la morte di Baiamonte Tiepolo ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] savio del Consiglio per il primo semestre dei periodo 1747-54 (nel corso del quale fu anche savio alle Acque, nel 1749, ed inquisitore sopra il doge defunto, nel '52), e poi da aprile a settembre a partire dal 1755.
In conclusione, l'E. non ebbe la ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] all'Armar. Al ritorno in patria entrò nel Consiglio dei pregadi e il 10 genn. 1653 venne eletto provveditore generale e inquisitore delle tre isole del Levante.
Nelle tre isole di Cefalonia, Zante e Corfù egli incontrò una situazione molto tesa a ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] vocem; A Prosperi, Opere ined. ... di G. Siculo, in La Bibliofilia, LXXXVII (1985), pp. 143-144; Id., Il "budget" di un inquisitore…, in Schifanoia, II (1986), pp. 34, 40 n. 9; S. Prospero. La città. Il suo patrono. Un archivio in mostra..., Reggio ...
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Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] dall'incontro con Corrado di Marburgo, incaricato in una prima fase di predicare la crociata in Germania e in seguito inquisitore. Sotto la sua guida, esigente fino alla crudeltà, E., nel 1226, mentre il marito era assente perché partito per la ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] editto affisso alle porte della cattedrale di Benevento e quando, il 7 novembre, il cardinale Michele Ghislieri, sommo inquisitore, chiese di inviarlo nello Stato pontificio, il C., accusato di maltrattamenti nei confronti dei suoi vassalli, era già ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...