PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] . Ciò che accadde dopo è noto: il fallimento dei moti, l’indecisione del viceré Los Velez, la durezza dell’inquisitore Diegi Garsia Trasmiera e la repressione del presidente del Regno, il cardinale Teodoro Trivulzio, quando la morte del viceré segnò ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] sul finire del 1572 l'editore veneziano Gabriele Giolito, non ottenne successo. Nonostante un favorevole parere dell'inquisitore veneto, infatti, il Senato intervenne sospendendo la stampa "per rispetto della Maestà della Reina Madre et del ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] fare per la prima volta il nome di «Bartolomeo Panzatico» come «luterano» e possessore di «libri eretici» di fronte all’inquisitore bolognese fra Leandro Alberti, il 17 ottobre 1551 (Ginzburg, 1970, p. 39). Non trascorsero neppure due mesi da quella ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] il B. passò alle dipendenze del cardinale Alessandrino, Michele Ghisleri, vescovo di Mondovì, già nominato da Paolo IV grande inquisitore, giunto in Piemonte nell'agosto 1561 con l'incarico di contrastare la politica di conciliazione del duca e di ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] di Clemente IX e del S. Offizio, difese energicamente la piena sovranità della Repubblica nei confronti di un inquisitore, padre Passi, troppo intransigente ed invadente per la mentalità giurisdizionalista della classe di governo genovese.
Questo ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] ag. 1454.
Il 17 settembre il D. venne eletto in Consiglio dei dieci, rivestendone più volte le funzioni di capo e di inquisitore, e il 26 apr. 1462 venne scelto quale conte di Zara. Prima di raggiungere la sede del suo nuovo incarico, ebbe comunque ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] sopra Monasteri il 23 ag. 1730; aggiunto alla Sanità il 26 genn. 1731; esecutore contro la Bestemmia il 5 apr. 1738; inquisitore sopra Ori e monete il 6 ott. 1742; sopravveditore alle Pompe il 25 luglio 1748. Solo il 1° ag. 1750 s'indusse ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] Francesco Borroni, procuratore dell'esule religioso Giulio Thiene, inquisito a sua volta per eresia. Quest'ultimo infatti nominava all'inquisitore alcuni vicentini noti per le loro simpatie ereticali e tra questi anche i Da Porto. "Io mi ricordo di ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] luglio 1254), Alessandro IV(28 luglio 1258). Nel giugno 1269, su di un precedente ordine di Clemente IV, l'inquisitore di Milano si impadronì del castello di Mozzanica e prese prigionieri Egidio (II) ed i suoi consanguinei, nonostante fossero stretti ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] alla fine del 1567, quando G. inviò a Roma Teodoro Sangiorgio per chiedere al pontefice l'allontanamento dell'inquisitore, reo di avere arrestato senza il preventivo consenso ducale numerosi esponenti della corte, compreso il segretario Endimio ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...