MORATA, Olimpia
Giuseppe Toffanin
Nacque nel 1526 a Ferrara da Fulvio Morato, letterato mantovano, maestro di Ippolito e Alfonso d'Este e amico di Celio Secondo Curione. Fanciulla prodigio, avviata [...] a studiar medicina a Ferrara. Nel 1548, evitando i pericoli che, dato il loro atteggiamento, non sarebbero potuti mancare dall'inquisizioneromana, la M. e il marito partirono per la Germania dove si trovarono presi in mezzo a trambusti politici e ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] che lo appoggiò nella nomina a consultore della congregazione dell'Inquisizione nel 1560; successivamente fu dallo stesso Pio V creato nuova edizione della Vulgata; volle ordinare la Curia romana fissando a settanta il numero dei cardinali e creando ...
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SARPI, Fra Paolo
Raffaello Morghen
Servita e consultore della repubblica di Venezia.
Nacque in Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco e Lisabetta Morelli ed ebbe al fonte battesimale il nome di Pietro [...]
La lotta, che scoppiò violentissima tra Venezia e la Curia Romana nel 1606 e portò all'interdetto che Paolo V scagliò contro le attività della Chiesa (Indice, facoltà dei nunzî, Inquisizione, foro ecclesiastico, diritto d'asilo, erezione di chiese e ...
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PAOLO IV papa
Gennaro Maria Monti
Gian Pietro Carafa nacque nel 1476 a S. Angelo della Scala (Avellino) dal ramo beneventano di quella nobilissima famiglia di Napoli; a 14 anni fugge nel convento napoletano [...] dieta di Spira. Ma soprattutto egli diede massima attività all'Inquisizione, allorché per essa fu istituita a Roma nel 1542 di vigilare contro sedizioni popolari. E difatti la plebe romana, reagendo ai rigori del morto pontefice, tumultuò giungendo ...
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POLE, Reginald de la
Nacque nel marzo 1500 a Stourton Castle (Staffordshire), da sir Richard e da Margherita, figlia di Giorgio Plantageneto duca di Clarence, fratello di Riccardo III. Era dunque di [...] infatti d'amicizia. Ma ora, nel nuovo clima della curia romana, un clima non più favorevole al riformismo moderato e ai antiche accuse, fu iniziato, dinnanzi al tribunale dell'Inquisizione, il processo per eresia, che contemporaneamente s'era ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] . Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 336, 340; P.F. Grendler, L'Inquisizioneromana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 231-257; A. Gardi, Lo Stato in provincia. L'amministrazione della ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] il 4 luglio del 1542 Paolo III, ormai sempre più vicino alla fazione più intransigente della Curia, crea l'Inquisizioneromana; il 24 agosto Contarini, logorato dal fallimento della sua missione e consapevole dell'abisso in cui la cristianità sta ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Veneto", n. ser., 35, 1918, p. 42 (pp. 5-102); Paul F. Grendler, The Roman Inquisition and the Venetian Press, 1540-1605, Princeton, N.J. 1977 (trad. it. L'inquisizioneromana e l'editoria a Venezia. 1540-1605, Roma 1983), pp. 85 ss. e soprattutto pp ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] . Il ghetto di Venezia: architettura e urbanistica, Venezia 1991, pp. 9 ss. (pp. 9-155).
329. Cf. P. F. Grendler, L'inquisizioneromana, pp. 134 ss., 201 ss.; B. Pullan, Gli Ebrei d'Europa, pp. 134-137.
330. Cf. Benjamin Arbel, Venezia, gli ebrei e ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] in maggioranza al senato può accadere un tragico fatto come quello della consegna di Giordano Bruno all'Inquisizioneromana: nella Repubblica, grazie al continuo mutare della composizione degli organi sovrani, era sempre possibile il formarsi di ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...