GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] . Le accuse furono formulate in tredici punti, sui quali furono raccolte, di fronte all'arcivescovo Carafa, commissario dell'Inquisizioneromana, le testimonianze napoletane fra l'11 e il 26 luglio. In sostanza si imputò al G. di avere perseverato ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] nel febbraio del medesimo anno, membro del tribunale dell'Inquisizioneromana da poco rifondata. Al C., che aveva vicino Bernardino e il Pole per studiare un provvedimento di riforma dell'università romana. Fra la fine del 1550 e l'inizio del 1551 il ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] italiana della prima metà del Cinquecento (la guerra di Siena), Firenze 1958, pp. 175 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizioneromana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, ad ind.; M. François, Le cardinal François de Tournon… (1489-1562), Paris ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] Il doge N. Contarini. Ricerche sul patriziato venez. agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, p. 28; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizioneromana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 37-38, 41-44, 53-67, 109; D. E. Queller, The Development of ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] una fitta rete di complicità tra confratelli inquisiti dal S. Uffizio. Come risulta dal parere di un consultore dell'Inquisizioneromana, il G. fu probabilmente sottoposto a tortura. Il 22 genn. 1557 Cristoforo da Padova ordinò di bruciare i libri ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] di ambasciatori veneti al Senato, VIII, Spagna (1497-1598), a cura di L. Firpo, Torino 1981, p. V; P. Grendler, L'Inquisizioneromana e l'editoria a Venezia. 1540-1605, Roma 1983, pp. 56, 65, 70; M. Fassina, Le chase sparpanade. Marcon, secoli XVI ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] Organizzazione ecclesiastica e vita religiosa, in Storia di Piacenza, IV, 1, Piacenza 1999, p. 249; P. Scaramella, L'Inquisizioneromana e i valdesi di Calabria (1554-1703), Napoli 1999, ad ind.; S. Ricci, Il sommo inquisitore. Giulio Antonio Santori ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] mit autrefois et tint long temps en grand accessoire à l'inquisition à Rome".
Ma le disavventure del B. con l'Inquisizioneromana non erano finite. Infatti, nel 1583, il B. è nuovamente nelle carceri di Roma sotto accusa d'eresia, condottovi insieme ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] il de Vicariis nelle prigioni della nunziatura per farlo poi trasportare a Roma con una nave. Chiese quindi all'Inquisizioneromana di arrestare di nuovo Aniello Arciero ed infine, in una notte del settembre del 1614, fece catturare da alcuni ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] interpretare anche i rapporti con Marcantonio Cinuzzi, il quale, alla fine della sua vita, passò cinque anni nel carcere dell'Inquisizioneromana, dal 1578 al 1583. Il soprannome di Cinuzzi tra gli Intronati era "lo scacciato"; il C. lo menziona una ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...