GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] siècle, in Aspects de la propagande religieuse, a cura di G. Berthoud, Genève 1957, p. 243; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizioneromana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, p. 139; A. Pascal, Il marchesato di Saluzzo e la riforma protestante durante ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] e l'anno seguente assunse tale carica a S. Sabina, in Roma, dando quindi inizio al suo ufficio nell'Inquisizioneromana, l'attività principale della vita del Gentile. Dovette dimostrare rapidamente la sua abilità, perché già nel 1593 Clemente VIII ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] vi fu, come più tardi lo stesso A. confidò al Bottari, una denunzia da parte del generale dell'Ordine all'Inquisizioneromana.
L'episodio fece esplodere la crisi da tempo in nuce nella formazione dell'Ansaldi. Nel novembre del 1738 lasciò Napoli, ma ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] accademia promossa dal cardinale Marcantonio Da Mula, bibliotecario di Santa Romana Chiesa, sul tema allora di scottante attualità, "per B. finirono con l'incappare nelle maglie dell'Inquisizioneromana che, a quanto afferma l'Ugurgieri, nel 1575 ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] esitato a replicare trattandolo da "empio, nemico di Dio e degli uomini"; di eguale parere fu il tribunale dell'Inquisizioneromana, che nel novembre 1560 lo condannò con durissima sentenza, che non ebbe seguito solo perché l'imputato s'era dato ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] rifiuto dei quattro vescovi di sottoscrivere ilformulano papale.
Alla fine del 1666, l'A. partecipò alle sedute dell'Inquisizioneromana, nelle quali si discusse l'atteggiamento della S. Sede di fronte alle richieste di intervento contro i ribelli ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] diocesana (1688-94). Ad altro scontro di giurisdizione portò l’arresto di un tenente spagnolo per conto dell’Inquisizioneromana, con immediati interventi presso le nunziature di Napoli e Madrid (1698). Ampliò il Palazzo arcivescovile, eresse una ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] altri personaggi autorevoli che esercitarono pressioni sullo stesso duca per impedire la consegna del libraio nelle mani dell'Inquisizioneromana. Ercole II diede ripetute istruzioni al suo agente a Roma nel gennaio 1556 perché si ponesse fine alla ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] 1979, ad Indices; A. D'Amato, I domenicani e l'università di Bologna, Bologna 1988, ad Indicem; M. Firpo, Inquisizioneromana e Controriforma. Studi sul card. G. Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, ad Indicem; A. Prosperi, Tribunali ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] diritto e di riconosciuto zelo religioso, Prospero Vitagliano, vescovo di Bisignano, e Carlo Baldini, delegato dell’Inquisizioneromana nel Regno di Napoli, alla visita apostolica dei monasteri femminili di Napoli, sulla cui situazione di sostanziale ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...