CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] la replica suddetta, il C. sarebbe stato addirittura minacciato d'inquisizione ("bis iam ab iis in discrimen capitis et fortunae coniectus sum 'opportunità unica che si offriva loro nella Curia romana, "omnium gentium et nationum theatrum" (Müllner, ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] sua morte o del suo passaggio a Roma nelle mani dell’Inquisizione, il che alimentò l’illusione di riuscire a rapirlo nel il Divorzio celeste cagionato dalle dissolutezze della sposa romana.
Nello stesso anno risultano due edizioni, entrambe con ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] immediatamente seguente (quello in cui Camillo si era rifugiato in Svizzera, Cornelio ora detenuto nelle carceri romane dell'Inquisizione, Fausto aveva abbandonato Siena per Lione), si ritenesse personalmente abbastanza sicuro, emerge dal fatto che ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] delle sue condizioni fu interrotto da un'iniziativa rischiosa, quella di rivolgersi al tribunale dell'Inquisizione di Siena, ai cardinali romani e al tribunale del S. Uffizio. Nuovamente incarcerato, rimase recluso dall'ottobre 1630 al settembre ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] e nell'Erocallia (pp. 225 s.) fantasticò di un'origine romana, e Giulio Cesare Capaccio celebrò questa ascendenza ne Il forastiero ( chiuso le accademie in seguito ai tumulti contro l'Inquisizione, i patrizi napoletani avevano aperto le loro dimore ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] destino della loro pubblicazione, che, fermata dall’Inquisizione, poté essere ultimata solo con l’indicazione di infortuni quando, periti tutti gli argomenti della romana grandezza, tanto ancor le avanza della romana virtù» (Elogio, pp. 93 s.).
Dal ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] della città corrispose un analogo irrigidimento della Curia romana e dell'arcivescovo di Napoli Giacomo Cantelmo, che portò a un'inflessibile ripresa della procedura anche tramite pressioni sull'Inquisizione spagnola. A seguito di ciò, nel dicembre ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] cc. N2r-O6v, che dichiara la dipendenza da una edizione romana, molto probabilmente mai esistita) e, completo, nei Commentarii in cui fu sottoposto nel 1594 presso il tribunale dell’Inquisizione, ma solo come testimone di opinioni contrarie alla fede ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] , a Monterotondo, ove partecipò con Garibaldì alla sfortunata impresa romana, il fratello Odoardo. reduce delle campagne del '59 e Storia navale universale" di C. Randaccio, Catania 1891; Inquisizione sul "Vocabolario marino e militare" del p. maestro ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] austerità del pontefice. Dalla iniziale attività nella Inquisizione, di cui Michele Ghislieri, il futuro pp. 108, 188; A. Mariotti, De' Perugini auditori della Sacra Rota romana, Perugia 1787, p. 122; F. Cancellieri, Lettera intorno alla vita e alle ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...