Pittore (Colonia 1797 - Parigi 1890). Formatosi su H. Vernet, A.-L. Girodet-Trioson e A.-J. Gros, soggiornò in Italia (1823); insegnò (dal 1855) alla Scuola di belle arti di Parigi, di cui fu anche direttore [...] (1863). Le sue pitture, prevalentemente ritratti o soggetti storici (Galileo davanti all'Inquisizione, 1847, Parigi, Louvre; Autoritratto, Firenze, Uffizi; ecc.), sono di spirito fortemente accademico. ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] , per la quale cfr. Arch. di Stato di Venezia, Sant'Uffizio, buste 13 e 159, edita in L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione a Napoli, Città di Castello 1892, pp. 162 s. In Rivoire, op. cit., pp. 59-61, 63, 67, si analizzano i dettagli dell ...
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CIGNANI, Felice
Gabriello Milantoni
Nacque a Bologna il 27 genn. 1618 (Forlì, Archivio Reggiani, Archivio Cignani, busta Carlo Cignani)da Carlo e Isabella Tombi.
Pittore, educatosi nell'orbita patema, [...] il C. eseguì in Bologna il S. Tommaso sorretto da angeli nella cappella dell'Inquisizione del convento di S. Domenico, databile al 1680 (Masini, 1690, in Arfelli, 1957, p. 216), di cui esiste un disegno preparatono presso il Gabinetto dei disegni e ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] S. Uffizio, il giovane A. frequentava lo Studio di Pisa ed è ben comprensibile che il rancore contro l'Inquisizione lo sospingesse ad accostarsi a quanti allora sognavano un riordinamento politico-religioso meno oppressivo e più giusto. Anche quando ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] sua casa da ser Maurizio, un agente di Alessandro de' Medici). In questo periodo il B. venne incarcerato nella prigione dell'Inquisizione in S. Croce sotto l'accusa di aver commesso un crimine diverso e più grave: gli si imputava di essere stato in ...
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SADOLETO, Giulio.
Matteo Al Kalak
– Come attestano gli atti inquisitoriali a suo carico, fu figlio del banchiere e notabile modenese Ludovico.
I dati relativi alla sua famiglia si possono ricavare, [...] e recuperare i propri beni alla morte del papa.
Fonti e Bibl.: Il processo a Sadoleto è in Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, 6, fasc. 12; il processo al figlio Giacomo, ibid., 9, fasc. 4. Per i contenziosi sui beni di Sadoleto Archivio di ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] inveì contro il sistema copernicano dal pulpito di Santa Maria Novella. Un altro domenicano, N. Lorini, denunciò G. inviando all'Inquisizione a Roma una copia della lettera a Castelli. A questo punto G. ampliò la lettera (nota come Lettera a Cristina ...
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STELLA, Francesco
Andrea del Col
– Vissuto nel XVI secolo e originario forse di Portobuffolè, era medico, ma manca ogni altro dato anagrafico.
Fu in buoni rapporti con alcune delle figure più rilevanti [...] da Francesco Argenta e teneva con sé la moglie di questi, che non voleva più tornare dal marito.
Il processo dell’Inquisizione cominciò a Venezia il 16 novembre 1549 con una denuncia anonima, che rivelava l’adesione di Stella all’eresia luterana, il ...
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Giovan Battista Castagna (Roma 1521 - ivi 1590); dottore di leggi, fu referendario della Segnatura di giustizia, arcivescovo di Rossano (1553), governatore di Perugia (1559), membro del Concilio di Trento [...] ); quindi nunzio a Madrid (1564) e a Venezia (1573), legato pontificio al congresso di Colonia (1578), consultore dell'Inquisizione e della Congregazione per gli affari dello Stato pontificio (1580), e infine cardinale (1583). Fu tra i più competenti ...
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ARMAROLI, Fabrizio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Forlì intorno al 1520 da umile famiglia, e si dedicò al mestiere di pettinaro. Di lui sappiamo che partecipò al movimento riformato particolarmente [...] Manuscripts in Library of the Trinity College,Dublin 1900, p. 248; A. Bertolotti, Martiri del libero pensiero e vittime della Santa Inquisizione nei secc. XVI, XVII e XVIII, Roma 1892, pp. 38-43; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...