RIVA PALACIO, Vicente
Scrittore, militare e diplomatico messicano, nato a Città di Messico il 16 ottobre 1832, morto a Madrid il 22 novembre 1896.
Il R. P., che fu uno dei principali protagonisti della [...] questa tradizione narrativa ispirò le altre sue opere, come in Monja, Casada, Virgen y Mártir, il cui assunto trasse dagli archivî dell'inquisizione messicana, e in La vuelta de los muertos, che risale alla spedizione di Cortés in Honduras nel 1524. ...
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CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] , datata il 7 giugno 1567, ci fornisce un’indicazione precisa: “Si è mandato Marco Caula a Ferrara perché il Vicario dell’Inquisizione diceva di non poter venire a Modena et lui desideroso di accomodare le cose sue è andato et noi per fugire questa ...
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CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] essa configurata sul modello di un'altra confraternita creata in Milano da fra' Pietro Martire nel 1232.
Nel 1244-45 l'Inquisizione in Firenze si avvaleva della predicazione di fra' Pietro Martire. La mattina del 24 ag. 1245, il giorno della festa di ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] , duca di Medina, ammiraglio di Castiglia, lo seguì nel 1683 in Spagna, ove ebbe la carica di qualificatore della Suprema Inquisizione di Spagna e Portogallo. Nel 1705 si trasferì a Lisbona, sempre al seguito del duca di Medina, grazie alla cui ...
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Aranda, Pedro Pablo Abarca y Bolea conte di
Statista spagnolo (Huesca 1719-Épila 1798). Educato in Italia (Bologna, Roma), dopo una gioventù burrascosa, durante la quale tuttavia ebbe modo di legarsi [...] , il capo del governo spagnolo. Ad A. risalgono l’espulsione dei gesuiti (1767) e un certo imbrigliamento dell’Inquisizione. L’opposizione rurale ai suoi progetti di colonie agricole straniere fece cadere A., che fu inviato ambasciatore a Parigi ...
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Nel Medioevo, cerchia di persone di particolare onestà ed esperienza che assistevano l’autorità locale, esercitando insieme con essa funzioni giurisdizionali o amministrative, o semplicemente consigliandola.
Questa [...] funzioni di polizia nel rione che era stato assegnato a ciascuno.
Vanno anche ricordati i p. del processo dell’Inquisizione, che assistevano in numero spesso elevato all’interrogatorio dell’imputato e, dopo aver preso visione degli atti processuali ...
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Nato a Cento nel 1550 (o 1552), morto nel 1631. Insegnò prima a Ferrara; poi, morto lo Zabarella, fu chiamato a succedergli, a Padova, nel 1590, col titolo di philosophiae interpres ordinarius (v. la sua [...] ecc.
Bibl.: L. Crasso, Degli elogii degli huomini letterati, Venezia 1676, II; I). Berti, Di C. C. e della sua controversia con l'Inquisizione di Padova e di Roma, Roma 1878 (estr. da Mem. della R. Acc. dei Lincei, sc. mor., 1877-78); A. Favaro, C. C ...
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MARRANI
Umberto Cassuto
. Con questa denominazione, di origine assai discussa (a quanto pare, dallo sp. marrano "giovane porco"), venivano popolarmente designati e ingiuriati in Spagna quegli ebrei [...] in più luoghi, come ad Amsterdam, ad Amburgo e a Londra), d'altro lato per l'energica repressione dell'Inquisizione e per il lento naturale adattamento, che condussero pressoché tutti i rimasti alla completa fusione. Oggi sono sopravvissvti soltanto ...
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MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] p. 29; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de’ Ferrari, I, Roma 1890, pp. 63, 470; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, p. 142; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di LeoneX, in Arch. della Società romana ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] del 21 ott. 1334 (cfr. Fumi) nel quale un "fr. Marchus de Viterbio" è presente a una seduta del tribunale dell'Inquisizione. Per quanto degna di rilievo, tale identificazione con M. rimane non verificabile (Cenci).
Non è noto quando sia entrato nell ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...