L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] 1977, pp. 78 ss. (pp. 53-104) e C. di Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere, pp. 114-115.
83. P.F. Grendler, L'inquisizione romana, pp. 229 ss.
84. C. di Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere, pp. 304 ss.
85. Cf. Ead., Libri e letterature nella ...
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AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] principe sovrano; nel frattempo ordinò di mantenere in vigore il decreto e di sospendere da ogni attività il tribunale dell'Inquisizione in Firenze. Trascorsero così ben undici anni, finché nel 1754 si venne ad un accomodamento fra la Toscana e Roma ...
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FRUGALI, Pietro Antonio
Luisa Bertoni
Nacque a Cosenza da famiglia non nobile - nel 1566 un Bastano Frugali era uno dei sindaci di Cosenza - originaria di Rogliano, intorno alla metà del sec. XVI. Compì [...] era rimasta immune. Passa poi a parlare dei funerali di Filippo II. Ha quindi inizio l'elenco delle vittime dell'Inquisizione e la descrizione delle pene a cui venivano condannati gli eretici.
Come risulta evidente dal diario del F., il carcere ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] musica sacra. Fu di carattere accomodante: non scomunicò Elisabetta d'Inghilterra, cercò di regolare la procedura della Inquisizione romana e di limitare la giurisdizione di quella spagnola. Protettore di artisti, tra cui Michelangelo, cui affidò ...
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Filosofo e letterato spagnolo (San Juan de Pie del Puerto, Navarra, 1530 circa - Linares 1591 circa), studioso di medicina nell'università di Huesca, dove forse in seguito fu insegnante, esercitò la professione [...] , nelle sue relazioni e nei condizionamenti sociali, ambientali e geografici, con forti accentuazioni relativistiche. L'opera, messa all'Indice dall'Inquisizione (1581), fu ripubblicata dal figlio con numerose modifiche e tradotta in molte lingue. ...
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SOZZINI (Socini), Camillo
Michaela Valente
SOZZINI (Socini), Camillo. – Figlio del giurista senese Mariano il Giovane e di Camilla Salvetti, ebbe numerosi fratelli: Ascanio, Alessandro, Bartolomeo, [...] M. Taplin, The italian reformers and the Zurich Church, c.1540-1620, Aldershot 2003, ad ind.; M. Valente, I Sozzini e l’Inquisizione, in Faustus Socinus and his heritage, a cura di L. Szczucki, Krakow 2005, pp. 29-51(anche per ulteriori riferimenti a ...
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Giacomo Fournier, nato di umile origine a Zaverdun, nella contea di Foix, professò i voti nel monastero cisterciense di Boulbonne, e si addottorò in teologia a Parigi. Nel 1311 fu eletto abate del monastero [...] 1327 da Giovanni XXII, combatté con gli scritti antiche e nuove eresie e attese in curia all'esame delle cause d'inquisizione appellate alla Santa Sede.
Elevato alla tiara il 20 dicembre 1334, assunse il nome di Benedetto XII. Nel campo dottrinale ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] 1873, 11, pp. 294-299; G. M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875, I, pp. 80-84; V. La Mantia, Origine e vicende dell'Inquisizione in Sicilia, Torino 1886, pp. 8, 14 s., 18 s.; E. Müntz-F. Fabre, La Bibliothèque du Vatican au XV siècle d'après ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] . da Atti dellaSocietà ligure di storia patria, XXIV [1894], 2), pp. 19-23 e 29-40; E. Verga, IlMunicipio di Milano e l'Inquisizione di Spagna, 1563, in Arch.stor. lomb., s. 3, XXIV (1897), pp. 86-127; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel Cinquecento ...
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Umanista e riformatore (Veroli 1503 - Roma 1570), uno dei più noti rappresentanti dell'evangelismo italiano. In rapporto con numerosi umanisti italiani dell'epoca e con molti scrittori già impegnati nella [...] a scagionarsi; finché dopo l'edizione delle sue opere a Basilea (1566), fu nuovamente accusato (1567) dinanzi all'Inquisizione, trasferito a Roma e condannato per aver sostenuto la giustificazione sola fide, per il disprezzo verso la vita monastica ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...