MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] (1980), p. 479; M. Firpo - D. Marcato, Il processo… del card. Giovanni Morone, I, Roma 1981, ad ind.; P.F. Grendler, L’inquisizione… e l’editoria a Venezia…, Roma 1983, ad ind.; M. Azzi Visentini, L’Orto botanico di Padova…, Milano 1984, pp. 157, 258 ...
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BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] . Villa del 16 maggio 1541 a Ercole II d'Este: Ibid., Rettori dello Stato, busta 57; notizie sulla biblioteca del B., Ibid., Inquisizione, busta 6: processi 1375-1580; la fonte più ricca è T. de' Bianchi, Cronaca modenese, VIII, Parma 1870, pp. 27-36 ...
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benché (ben che; anche semplicemente ben)
Mario Medici
La congiunzione subordinativa concessiva, con il valore di " quantunque ", " sebbene ", " per quanto ", seguita dal congiuntivo, ha un uso limitatissimo [...] valente ', / benché sia da niente, ma cfr. l'uso di ‛ tutto che ' nel commento, dove questi versi sono ripetuti: sanza inquisizione d'alcuna ragione, gentile è chiamato ciascuno che figlio sia o nepote d'alcuno valente uomo, tutto che esso sia da ...
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Vanini, Giulio Cesare Lucio
Filosofo e medico (Taurisano, Lecce, 1585 - Tolosa, 1619). Entrato nei carmelitani, avviò i suoi studi giuridici a Napoli per poi completare la sua formazione filosofica e [...] nel 1615 pubblicò l’Amphitheatrum aeternae providentiae, si trasferì a Tolosa, dove, sospettato di eresia, fu arrestato dall’Inquisizione e nel 1619 condannato al rogo. Nel 1616 aveva visto la luce il De admirandis naturae reginae deaeque mortalium ...
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ALBERTO da Cimego (da Trento, erroneamente indicato anche come Carentino, Tarentino)
Raoul Manselli
Originario di Cimego presso Condino nella Val di Bono (Trento), vi esercitò il mestiere di fabbro. [...] A. pose per iscritto, prima del 1303, le dottrine dolciniane) ed altri compagni di fede. Incorso nei rigori dell'inquisizione, iniziata da Aiulfo di Vicenza nel Trentino, come pare, a Riva (ma non è possibile indicare date precise), venne condannato ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] politici sotto la pressione del'esilio e, poi, dell'espatrio, e i suoi sempre più frequenti e gravi scontri con l'Inquisizione.
Il B. diede prova della sua reverenza per i maestri della lingua volgare italiana oltre che nei Dialogi e nelle traduzioni ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] documenti. Proviene dal D. stesso la notizia che, ancora giovanissimo, fu detenuto per cinque anni nelle carceri dell'Inquisizione ("religionis causa me habuit in carcere adolescentem per quinquennium"), e si è giustamente congetturato (De Franco, pp ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] . 384; II, ibid., col. 16; G. Racioppi, A. Genovesi, Napoli 1871, pp. 130-33, 332 ss., 341; L. Amabile, Il S. Ufficio dell'inquisizione a Napoli, II,Città di Castello 1892, pp. 54-62; B. Croce, Storia del Reeno di Napoli, Bari 1925, pp. 166, 168; D ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] si potevano raggiungere a livello diplomatico.
Sisto V dice infatti a Rodolfo II di avere sottomesso il caso alla congregazione dell'Inquisizione e di aver ottenuto le seguenti informazioni sicure: il D. era a suo tempo fuggito dal Regno di Napoli e ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] Soc. istriana di archeologia e storia patria, n.s., III (1954), pp. 131, 141 s., 145; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio II a Paolo IV, Padova 1959, pp. 101-104, 122; A. Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...