ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] 1736, p. 156; P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, VI, Napoli 1865, pp. 49-162; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 234, 240, 251 s.; II, pp. 82-92; V. Mauro, Il vicereame di Napoli al ...
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CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] dato a garanzia "tanti panni del nostro fondaco..."). Ma come nipote e fratello di uomini braccati dal tribunale dell'Inquisizione (gli zii Ludovico e Giovanni Maria, i fratelli Lelio e Giacomo) egli dovette rappresentare più volte la solidarietà del ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] .
Il progetto non si realizzò. Il L. morì a Palermo, dopo breve malattia, il 16 giugno 1904.
Apparve postumo, per cura dei figli, il volume L'Inquisizione in Sicilia. Serie dei rilasciati al braccio secolare, 1487-1732. Documenti su l'abolizione dell ...
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TIZZANO, Lorenzo (Benedetto Florio). – Nacque verosimilmente a Napoli, intorno al 1513: nel 1553 era definito «di età d’anni 40 in circa, con barba tonna e mista, pieno di volto, di statura mediocre, li [...] Tizzano restava a Padova con suo fratello Bruno. In ottobre, però, l’anabattista marchigiano Pietro Manelfi si presentò all’Inquisizione di Bologna denunciando i propri compagni e fornendo un elenco ampio e dettagliato di nomi, fra i quali quelli dei ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] con il barnabita M. A. Pagani, le cui Rime erano state messe all'Indice, al C. si interessava l'Inquisizione milanese, ma, apparentemente, senza conseguenze.
All'epoca il C. aveva già iniziato la carriera amministrativa: dopo aver conseguito la ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] trevisana (1280-1308), in Archivio veneto, s. 5, XVI (1932), p. 162; Ilarino da Milano, L'istituzione dell'inquisizione monasticopapale nel secolo XIII, in Collectanea Franciscana, V (1935), pp. 198-205; H. Wiesflecker, Meinhard der Zweite, Innsbruck ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] biografo di una folla di personaggi di vario rilievo, sicché le sue opere sulla vita di T. Campanella e sull'Inquisizione in Napoli sono ancora oggi non solo punto obbligato di partenza per quanti vogliano studiare e approfondire tali argomenti, ma ...
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TRIMARCHI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Messina intorno al 1580 da una famiglia baronale nobilitata nel Quattrocento e forse fu fratello del medico Andrea.
Prese i voti nel convento di S. Francesco [...] Uffizio della città ligure come censore di libri (mentre era giudice il domenicano Vincenzo Preti), come aveva fatto prima con l’Inquisizione di Sicilia (in veste di qualificatore). A quell’arco di tempo, durante il quale fu in stretto contatto con i ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] di Giuseppe Balsamo, di scrupoli filologici, nondimeno essa costituisce un'apologia della sentenza emessa dal Tribunale dell'Inquisizione e vuole apportare una valida pezza d'appoggio alla tesi dell'accusa, che ingiustamente considerò l'avventuriero ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] di sua conoscenza. L'arresto degli eretici napoletani dovette prendere parecchio tempo, dato che il B. venne interrogato nel palazzo dell'Inquisizione a Roma ben tredici mesi più tardi (non è noto come fu arrestato e come andò a Roma). Nel medesimo ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...