FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] Genova aveva ottenuto da Roma il privilegio di poter indicare tra i membri del clero cittadino il responsabile dell'ufficio dell'Inquisizione. La nomina del F. a inquisitore in un anno come il 1548 non poté certo avvenire senza il benestare di Andrea ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] l'esattezza del sospetto.
Tra il 9 e l'11 luglio del 1599 C., che si era recato a Roma su convocazione dell'Inquisizione, subì i primi due interrogatori. Il giorno 15 i costituti vennero letti per extensum ai membri della Congregazione del S. Uffizio ...
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RESSA, Alessandro
Marco Iacovella
RESSA, Alessandro. – Nacque forse nel primo quarto del XVI secolo a Imola, dove, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, risiedeva con la moglie e un figlio.
Venditore e [...] und Inquisition in Italien um die Mitte des XVI. Jahrhunderts, Paderborn 1910, p. 76; G.F. Cortini, La Riforma e l’Inquisizione in Imola (1551-1578) e Marco Antonio Flaminio luterano, Imola 1928, pp. 10-24; I costituti di don Pietro Manelfi, a ...
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VENIER, Girolamo (Girolamo ‘caligaro’)
Andrea Del Col
– Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo calzolaio udinese, attivo nel XVI secolo, figlio di Pietro, sarto di Gemona. [...] il 2 maggio e la sentenza gli fu intimata il 6. La condanna di Venier è la prima sentenza capitale nota dell’Inquisizione nella Repubblica di Venezia.
Anche Percoto fu processato a partire dal 28 aprile, riconobbe subito i propri errori e il 6 maggio ...
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DELLA PEGNA (La Pegna), Antonio
Salvatore Fodale
Frate domenicano, fu il primo inquisitore inviato in Sicilia dall'inquisitore generale di Spagna Tommaso Torquemada. Nulla sappiamo di lui anteriormente [...] di denaro in suo favore per spese sostenute da lui e dai suoi famigli per il funzionamento dell'officio dell'Inquisizione.
Tuttavia, benché il re avesse stabilito l'estensione alla Sicilia delle nuove norme introdotte per la Spagna, sembra che il ...
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NAMIAS, Giacinto
Donato Greco
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1810, da Marco e da Susanna Bianchini, discendente da famiglia ebrea di origine spagnola, rifugiatasi in Italia nel XVI secolo per sfuggire [...] alle persecuzioni dell’Inquisizione.
A Venezia frequentò la scuola ebraica e la scuola rabbinica per poi essere ammesso alla Facoltà di medicina dell’Università di Padova, dove si laureò nel 1834 con una tesi De singultu idiopatico che già delineava ...
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MEI, Ottaviano (Ottavio)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Lucca intorno al 1550 da Vincenzo e da Felice Bernardini.
Nella difficile congiuntura della prima metà del XVI secolo la Repubblica lucchese, [...] per difendersi dalle ingerenze dell’Inquisizione, provvide all’istituzione di una magistratura, l’offizio sopra la Religione (1545), cui era delegata la gestione del dissenso religioso diffusosi dalla metà degli anni Venti. La situazione si fece più ...
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CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] , XV (1960), pp. 415-36;cfr. anche R. Villari, La rivolta antispagnola a Napoli, Bari 1967, p. 41; T. Pedio, Napoli contro l'Inquisizione spagnola nel 1547 nella cronaca di A. C., in Scritti in mem. di L. Cassese, I, Napoli 1971, pp. 33-78. Per la ...
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AIROLDI, Alfonso
Renato Composto
Nacque a Palermo il 25 febbr. 1729 da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba e da Teresa Reggio. Si formò alla scuola dei padri teatini, avviandosi alla vita ecclesiastica. [...] Nominato, nel 1757, segretario dell'Inquisizione, assunse nell'aprile del 1778 la carica di giudice del Tribunale di Regia Monarchia e fu per circa un quarantennio assertore di una politica ecclesiastica spiccatamente regalista. Ebbe anche la nomina ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] altri alla fuga. I suoi beni furono confiscati in contumacia e divisi a metà tra il Fisco ducale e l'ufficio dell'Inquisizione, che in tal modo finanziò i lavori alle prigioni. A gestire le fasi di applicazione della pena, resa esecutiva nel 1558, fu ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...