ALBERTO da Cimego (da Trento, erroneamente indicato anche come Carentino, Tarentino)
Raoul Manselli
Originario di Cimego presso Condino nella Val di Bono (Trento), vi esercitò il mestiere di fabbro. [...] A. pose per iscritto, prima del 1303, le dottrine dolciniane) ed altri compagni di fede. Incorso nei rigori dell'inquisizione, iniziata da Aiulfo di Vicenza nel Trentino, come pare, a Riva (ma non è possibile indicare date precise), venne condannato ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] politici sotto la pressione del'esilio e, poi, dell'espatrio, e i suoi sempre più frequenti e gravi scontri con l'Inquisizione.
Il B. diede prova della sua reverenza per i maestri della lingua volgare italiana oltre che nei Dialogi e nelle traduzioni ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] documenti. Proviene dal D. stesso la notizia che, ancora giovanissimo, fu detenuto per cinque anni nelle carceri dell'Inquisizione ("religionis causa me habuit in carcere adolescentem per quinquennium"), e si è giustamente congetturato (De Franco, pp ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] . 384; II, ibid., col. 16; G. Racioppi, A. Genovesi, Napoli 1871, pp. 130-33, 332 ss., 341; L. Amabile, Il S. Ufficio dell'inquisizione a Napoli, II,Città di Castello 1892, pp. 54-62; B. Croce, Storia del Reeno di Napoli, Bari 1925, pp. 166, 168; D ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] si potevano raggiungere a livello diplomatico.
Sisto V dice infatti a Rodolfo II di avere sottomesso il caso alla congregazione dell'Inquisizione e di aver ottenuto le seguenti informazioni sicure: il D. era a suo tempo fuggito dal Regno di Napoli e ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] Soc. istriana di archeologia e storia patria, n.s., III (1954), pp. 131, 141 s., 145; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio II a Paolo IV, Padova 1959, pp. 101-104, 122; A. Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] 1886, pp. 143-175; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Milano...,III, Milano 1890, p. 256; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVII(1910), 1, pp. 370 s.; 2, pp. 214 s.; F. Savio ...
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DEBOLI (Degoli), Pietro
Alfonso Garuti
Originario di Carpi (Modena), vissuto nella seconda metà del XVII secolo, se ne ignorano le date di nascita e di morte.
Le uniche notizie sono trasmesse dall'erudito [...] Cristiani davanti alla fortezza di Malta, scena impressa in minuti e veristici particolari descrittivi.
Liberato dalle carceri dell'Inquisizione, il D. si allontanò o fu costretto ad allontanarsi da Carpi, conducendo una vita errabonda, non dando più ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1909 - ivi 1983), ritenuto uno dei migliori prosatori della sua generazione. Ai primi racconti (Drogi nieuniknione "Strade inevitabili", 1936; Ład serca "Armonia del cuore", [...] romanzo a sfondo storico-ideologico Ciemności kryją ziemię ("Le tenebre ricoprono la terra", 1957), ambientato ai tempi dell'inquisizione spagnola, il racconto allegorico Bramy raju ("Le porte del paradiso", 1960), il romanzo Idzie skacząc po górach ...
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Isabella di Castiglia
Antonio Menniti Ippolito
La regina che finanziò l'impresa di Cristoforo Colombo
Isabella fu l'ultima grande sovrana medievale e, insieme, la prima grande sovrana dell'età moderna. [...] fu riorganizzato e rafforzato il Consiglio reale. Per controllare la Chiesa, nel 1478 Isabella introdusse nel regno l'Inquisizione, alle dirette dipendenze della Corona, che operò con estrema decisione contro ogni espressione di dissenso religioso.
A ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...