DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] in generale, come in particolare, a Prencipi ed a privati li quali invece di favorire proteggere e difendere l'Inquisizione e gli Inquisitori, gli hanno maltrattati e impedito il loro esercizio. Raccolte dal Dottor Amato Danio Regio Consigliere per ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] accetta l'identificazione proposta da Ilarino da Milano - lo Stimulus amoris.
Il C. scriveva nel momento in cui l'Inquisizione, istituita da Gregorio IX nel 1231, cominciava a funzionare con rigore. In Italia le lotte di fazione non le facilitavano ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] poi da Roma fino a San Giacomo in Galizia, resoconto nel quale non compaiono gli episodi fatti oggetto di inquisizione durante il processo.
L'apparente contrasto tra il racconto di un devoto pellegrinaggio a Santiago de Conipostela e le contestazioni ...
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BANCHIERI, Antonio
Elvira Gencarelli
Nacque a Pistoia da una antica e nobile famiglia, nel 1667 (era pronipote di Clemente IX Rospigliosi).
Durante il pontificato di Innocenzo XII, nel 1692, si recò [...] dei riti cinesi, inviando, l'11 ott. 1710, al generale dei gesuiti, Michelangelo Tamburini, un decreto dell'Inquisizione che li proibiva. Chiese successivamente, a nome del papa, una dichiarazione di completa sottomissione alle direttive della Chiesa ...
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Scrittore e avventuriero (Benevento 1515 - Roma 1570). Dopo alcuni scritti mediocri (Hisabella, 1535: cento epigrammi latini) o addirittura plagiari (Tempio di amore, 1536, a esaltazione delle donne veneziane, [...] , dove, arrestato, liberato e mescolatosi a beghe e a scorrettezze della Curia, visse sino a che fu condannato dall'Inquisizione per i suoi libelli e impiccato. Per alcune osservazioni contenute nei Dialoghi piacevoli e nel Petrarchista (1539) è di ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] l'editto venne firmato e reso pubblico. Innocenzo XII si sdegnò e, incitato dalla Francia, sottopose il duca al giudizio dell'Inquisizione. Questa, il 19 agosto, emanò la sentenza con la quale ordinava di considerare nullo e irrito l'editto ducale. A ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] a creare tra la S. Sede e Francesco di Lorena circa l'interpretazione delle norme che riformavano il tribunale dell'Inquisizione in Toscana, il B. cercò di evitare ogni superfluo motivo di attrito, invitando alla moderazione lo zelante vescovo di ...
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CARAFA, Cesare
Carla Russo
Nacque in data imprecisabile (dopo il 1518) da Diomede, conte di Maddaloni, e dalla sua terza moglie Porzia Gaetani, dei conti di Traetto.
Le condizioni economiche della famiglia [...] . Tornati gli ambasciatori a Napoli nell'agosto, senza aver ottenuto alcuna soddisfazione, e spentisi oramai i moti contro l'Inquisizione, il Toledo dava inizio alla reazione procedendo a confische di beni e a condanne a morte nei confronti di molti ...
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ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] 1736, p. 156; P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, VI, Napoli 1865, pp. 49-162; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 234, 240, 251 s.; II, pp. 82-92; V. Mauro, Il vicereame di Napoli al ...
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CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] dato a garanzia "tanti panni del nostro fondaco..."). Ma come nipote e fratello di uomini braccati dal tribunale dell'Inquisizione (gli zii Ludovico e Giovanni Maria, i fratelli Lelio e Giacomo) egli dovette rappresentare più volte la solidarietà del ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...