BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] per la Moravia, insieme con un gruppo di anabattisti guidati da Francesco Sega, quando tutti furono denunciati all'Inquisizione veneta e arrestati. Allora, nell'agosto 1562, egli appariva un uomo maturo, sulla quarantina.
Dagli atti del processo ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] alla sola autorità ordinaria, ma già il 31 marzo 1556, con un breve, richiese espressamente al governo di favorire l'Inquisizione e fornire un adeguato braccio secolare ai suoi rappresentanti.
Il 28 apr. 1556 il G. poté dunque fare arrestare tre ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] auge. Il 1° febbr. 1466 fu infatti nominato da Paolo II inquisitore generale di Sicilia, al posto di Gregorio Presbiteromarco.
L'Inquisizione restò nelle sue mani fino al 1476, poi, in seguito alla sua rinunzia del 20 febbraio di quell'anno, passò a ...
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CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] . percorse i gradi più importanti del cursushonorum cittadino: avvocato del Fisco regio, consultore nell'Ufficio della S. Inquisizione, questore dei Redditi straordinari dello Stato di Milano. Nel 1592, stando ai documenti da lui firmati e conservati ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1626 da Pietro Antonio e da Margherita Scaccabarozia. Di nobile famiglia che già nel 1491 era stata investita da Gian Galeazzo Sforza dei [...] . essendosi fatto nel frattempo domenicano e divenuto professore di sacra teologia a Bologna e più tardi prefetto del tribunale dell'Inquisizione di Como.
è certo tuttavia che più tardi il C. riprese gli studi perché in una relazione della città di ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] da violente agitazioni - a un mese dalle esecuzioni dell'Alois e del Gargano - per il timore dell'introduzione dell'Inquisizione al modo di Spagna, il S. Uffizio inviò a Benevento un commissario apostolico per indagare sull'attività del Caracciolo ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] equilibri in atto. Per rafforzare la sua autorità, il M. ricevette anche il titolo di commissario specialmente delegato per l'Inquisizione, fin dal giugno 1558, e durante gli anni del suo governo restò sempre evidente la sua preminenza nel tribunale ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] (ibid., c. 252r), tra il 30 dic. 1563 e il 14 genn. 1564 fu sottoposto a un processo dall'Inquisizione - nel quale gli stessi testimoni, appartenenti al clero locale, si dimostrarono restii a presentarsi all'inquisitore o addirittura reticenti - che ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] ), pp. 272-274; C. Cantà, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1867, pp. 338-339; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, p. 137; A. Battistella, Il S. Officio e la riforma religiosa in Bologna, Bologna 1905 ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] , in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al concilio di Trento, I, Vicenza 1980, pp. 558 s.; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 135-138, 204 s.; B. Pullan, Gli ebrei in Europa e l ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...