BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] che avevano accompagnato l'abbaziato dell'arcicancelliere di Carlo il Grosso, si vedeva concesso fra l'altro il diritto d'inquisizione e una ampia immunità (I diplomi di Berengario, n. 1, pp. 3-8); un diploma per il monastero friulano di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] livornese in modo più radicale, venivano promessi privilegi commerciali ed esenzioni fiscali, libertà di culto e protezione dall'Inquisizione. Non fu. tuttavia, questa l'unica direzione in cui si cercò di rendere concretamente operanti le "Livornine ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] V alla bolla In coena Domini;L'irrigidimento verso gli eretici, di cui fu episodio culminante la consegna di Pietro Carnesecchi all'Inquisizione romana (1566).
Il legame con la Spagna non impedi d'altro lato a C. I di attuare iniziative autonome; né ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] da Genova in casa sua presenti altri orefici e il pittore Alvise Donà; fatti per i quali nel febbraio 1549 l'Inquisizione avviò su di lui le prime indagini. Nel 1569 Carpan fu processato per eresia, propaganda e proselitismo. Se dunque dell'amico ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] arbitri e delle vessazioni delle autorità; esenzione, pei commercianti, dal segno distintivo; procedibilità non "per via d'inquisizione", ma "d'accusacione" e obligo per l'accusatore - suscettibile, se smentito, di condanna con dovere di risarcimento ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] ucciso nel Quattrocento. Quest’ultima canonizzazione suscitò polemiche fra quanti vi scorgevano un’esaltazione dei metodi dell’Inquisizione (Döllinger) e chi vi riconosceva uno stimolo alla necessaria difesa contro gli Ebrei.
Il 9 gennaio 1878 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , p. 427; P. F. Grendler, The "Tre Savii sopra eresia", in Studi veneziani, n. s., III (1979), pp. 293, 337; Id., L'Inquisizione rom. e l'editoria a Venezia..., Roma 1983, pp. 342 s., 366, 371, 377, 389 s.; E. Franzina, Vicenza, Vicenza 1980, p. 450 ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...