CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] Pietro Sanuto e Francesco Badoer, a firmare un decreto sul controllo dei libri da parte dei "riformatori" e dell'Inquisizione, restringendo le leggi sulla stampa, ed impedendo la circolazione di testi che si dirigano "contro la Religione, ... contra ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] . Non vi fu contrasto invece ma un significativo cedimento alla S. Sede in occasione della consegna di Galileo all'Inquisizione di Roma nel 1633, episodio causato, a giudizio del Galluzzi, dalla debolezza della granduchessa Cristina e dalla venalità ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] l’apertura di un procedimento censorio.
La natura eversiva della Nova de universis philosophia aveva superato il vaglio dell’Inquisizione ferrarese, ma non sfuggì ai più severi censori romani. Nel richiamarsi a una philosophia perennis quale verità ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] di privilegio nelle procedure giudiziarie: a essi viene riconosciuta la potestà di procedere in prima persona all'inquisizione per l'accertamento dei possessi e l'assegnazione di speciali missi a sostegno degli avvocati ecclesiastici.
La morte ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] fu governatore di Spoleto e dal 1569 al 1578 di Gualdo Tadino. Fu chiamato occasionalmente tra i cardinali dell'Inquisizione, dove intervenne nel processo all'arcivescovo Bartolomé Carranza de Miranda, e nel 1566 fece parte della congregazione "sopra ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] , nn. 1343-1345; A. Saviotti, Guariniana, Pesaro 1888, pp. 5-10; A. Mercati, I costituti di N. Franco (1568-1570) dinanzi l'Inquisizione di Roma, Città del Vaticano 1955, p. 161; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venetia 1647, pp. 172 s.; P.P ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] di Clemente VIII (1592) fu assistente del governatore del conclave, Alfonso Visconti. Sotto Clemente VIII fu consultore dell'Inquisizione e partecipò a numerose congregazioni. Nel 1595 redasse l'atto di riunione della Chiesa rutena con Roma. Nel 1600 ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] degli ambasciatori cesarei a Roma. Nel 1692, quando tra Roma e Madrid si erano avuti dissapori a proposito dell'Inquisizione di Napoli, l'ambasciatore Anton Liechtenstein si era infatti schierato con la Spagna e nel 1699, per una questione ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Liber sextus (1298). Con la costituzione Ad extirpandam (1252), I. IV considerò legittimo l'uso della tortura nei processi dell'Inquisizione contro gli eretici.
Per I. IV la formazione canonistica è un tutt'uno con il suo governo. Sinibaldo e I. IV ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] Camera e della Penitenzieria con l'istruzione di delimitarne le competenze. Continuò a fare parte del tribunale dell'Inquisizione anche quando Pio IV ridusse il numero dei cardinali inquisitori.
Nella primavera del 1563, quando le.divergenze sulla ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...