CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] . Il C. aveva comunicato al duca di essere infatti pronto a presentarsi di fronte a qualsiasi giudice ecclesiastico deputato dall'Inquisizione, ma di non essere minimamente disposto ad andare a Roma per sottoporsi al tribunale del S. Uffizio. Il duca ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] Nicolini, II, Napoli 1930, p. 1; G. Vico, Opere, a cura di F. Nicolini, Milano 1953, p. 40; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli. Il processo agli ateisti (1688-1697), Roma 1974; Panfilo Teccaleio [G. Cito], B. G., in G.M. Crescimbeni, Notizie istoriche ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] in difesa dell'Adone di G.B. Marino contro le critiche di T. Stigliani, rimasto inedito forse per intervento dell'Inquisizione, nonostante i ripetuti tentativi del L. presso gli editori di diverse città italiane, tra cui Torino e Roma. Il manoscritto ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] moderata del credente; in seguito Filippo Archinti, podestà di Cremona, lo promosse suo luogotenente e il S. Uffizio dell'Inquisizione lo volle avvocato fiscale per oltre quarant'anni. Nel 1698 fu eletto infine dal Consiglio generale dei Decurioni ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] grazie a un piccolo beneficio di vicario a Rualis (dal '61) e qualche provento d'una scuola per fanciulli. Denunciato all'Inquisizione e carcerato il 3 sett. 1568, l'ex frate ebbe a subire un minuzioso processo a causa di una sequela di opinioni ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] ); D. Frangipane, L'archivio Frangipane, in Atti dell'Accad. di Udine, s. 8, I (1973-75), pp. 371 s.; S. Cavazza, Inquisizione e libri proibiti in Friuli e a Gorizia tra Cinquecento e Seicento, in Studi goriziani, XLIII (1976), 1, pp. 53, 60; A ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] degli accademici alfonsini detti poi pontiniani dal 1442 al 1543, Napoli 1880-82, pp. 229 ss.; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 134 e n. 1, 159 s., 163, 193 s.; G. Schiavello, S. C. umanista ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] interesse per i testi illuministici a causargli, certamente dopo il 1765, un'accusa d'ateismo presso il tribunale dell'Inquisizione. Condannato al carcere, riuscì a fuggire e a riparare in Toscana, ove fu introdotto alla corte del granduca Pietro ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] forma generale sia rispetto a opere particolari. Nel 1554 il medico e alchimista romano Pietro de Megis testimoniava all'Inquisizione di avere parlato di materie attinenti alla fede in modo ereticale "con Vincenzo Maggio e Ortensio Lando". Nel giugno ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] poi rapporti con la corte imperiale. Nel febbraio 1567 il C. rispondeva freddamente a Ludovico, invitandolo a presentarsi di fronte all'Inquisizione romana: "Le cose Sue... non hanno rimedio se Essa non si costituisce a dar conto de la Sua fuga e dei ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...