Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] e il Portogallo (1554) diffondendo assai l'ordine; poi Pio IV, per liberarlo dai fastidî che gli dava l'Inquisizione spagnola e rilevarlo dalla disgrazia incontrata presso Filippo II, lo chiamò a Roma, dove divenne assistente di Spagna, vicario ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell'Univ. di Roma, II (1962), pp. 151-153, 155-170; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli. Il processo degli ateisti 1688-1697, Roma 1974, ad Indicem;G. Galasso, Napoli nel viceregno spagnolo (1696-1707), in ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] , Spagna e Portogallo e del problema del patronato regio sul beni ecclesiastici. Anche in Spagna ebbe a che fare con l'Inquisizione, per i conflitti di questa con i vescovi di Manila e di Cartagena. Intervenne inoltre presso il re per le interferenze ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] ma occorrerebbe verificare in re tale affermazione generale, sia in rapporto con le pressioni esercitate in quel periodo dall'Inquisizione (basti ricordare appena alcuni nomi di uomini perseguitati da essa di cui compaiono all'Indice le opere: Paolo ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] accetta l'identificazione proposta da Ilarino da Milano - lo Stimulus amoris.
Il C. scriveva nel momento in cui l'Inquisizione, istituita da Gregorio IX nel 1231, cominciava a funzionare con rigore. In Italia le lotte di fazione non le facilitavano ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] poi da Roma fino a San Giacomo in Galizia, resoconto nel quale non compaiono gli episodi fatti oggetto di inquisizione durante il processo.
L'apparente contrasto tra il racconto di un devoto pellegrinaggio a Santiago de Conipostela e le contestazioni ...
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BANCHIERI, Antonio
Elvira Gencarelli
Nacque a Pistoia da una antica e nobile famiglia, nel 1667 (era pronipote di Clemente IX Rospigliosi).
Durante il pontificato di Innocenzo XII, nel 1692, si recò [...] dei riti cinesi, inviando, l'11 ott. 1710, al generale dei gesuiti, Michelangelo Tamburini, un decreto dell'Inquisizione che li proibiva. Chiese successivamente, a nome del papa, una dichiarazione di completa sottomissione alle direttive della Chiesa ...
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converso
Nell’antico monachesimo, ogni persona passata a professione monastica in età adulta (questo passaggio è detto appunto conversio nella Regola benedettina). In seguito (dai secc. 10°-11°), con [...] Furono proprio i conversos autentici presenti nelle gerarchie ecclesiastiche tra i primi a chiedere l’istituzione di un tribunale dell’Inquisizione per vigilare sulla vera fede di ebrei falsamente convertiti al cristianesimo per finalità di carriera. ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] valdese è stata una lunga via crucis durata più di sei secoli. Per sfuggire, per quanto possibile, ai rigori dell’Inquisizione, il movimento entrò in clandestinità restandovi fino al 1532. Era stato il sinodo di Orléans del 1022 a decretare la pena ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] a creare tra la S. Sede e Francesco di Lorena circa l'interpretazione delle norme che riformavano il tribunale dell'Inquisizione in Toscana, il B. cercò di evitare ogni superfluo motivo di attrito, invitando alla moderazione lo zelante vescovo di ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...