BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] trevisana (1280-1308), in Archivio veneto, s. 5, XVI (1932), p. 162; Ilarino da Milano, L'istituzione dell'inquisizione monasticopapale nel secolo XIII, in Collectanea Franciscana, V (1935), pp. 198-205; H. Wiesflecker, Meinhard der Zweite, Innsbruck ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] di sua conoscenza. L'arresto degli eretici napoletani dovette prendere parecchio tempo, dato che il B. venne interrogato nel palazzo dell'Inquisizione a Roma ben tredici mesi più tardi (non è noto come fu arrestato e come andò a Roma). Nel medesimo ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] storia napoletana, Napoli 1908, pp. 3-24; G. Cappelletti, G. F. A. e l'agitazione napoletana del 1564 contro la S. Inquisizione, Urbino 1913; B. Croce, Il marchese di Vico Galeazzo Caracciolo, in Vite di avventure di fede e di passione, Bari 1953, pp ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] -398; F. G. Savagnone, Concili e sinodi di Sicilia,Palermo 1910, pp. 132-135; C. A. Garufi, Contributo alla storia dell'inquisizione di Sicilia nei secc. XVI e XVII,Palermo 1920, pp. 104-108, 200 s; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III ...
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GIORDANO di Sassonia (detto anche degli Eberstein, secondo una tradizione dubbia), beato
Francesco Valli
Secondo maestro generale dell'ordine domenicano, nacque, verso la fine del sec. XII, nella diocesi [...] cattedre dell'università di Parigi; in varî conventi un religioso domenicano fu incaricato, dalla S. Sede, dell'inquisizione. Importantissimo per la determinazione delle costituzioni dell'ordine fu il capitolo generale da lui tenuto nel 1228. Leone ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] . Il C. aveva comunicato al duca di essere infatti pronto a presentarsi di fronte a qualsiasi giudice ecclesiastico deputato dall'Inquisizione, ma di non essere minimamente disposto ad andare a Roma per sottoporsi al tribunale del S. Uffizio. Il duca ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] per la Moravia, insieme con un gruppo di anabattisti guidati da Francesco Sega, quando tutti furono denunciati all'Inquisizione veneta e arrestati. Allora, nell'agosto 1562, egli appariva un uomo maturo, sulla quarantina.
Dagli atti del processo ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] alla sola autorità ordinaria, ma già il 31 marzo 1556, con un breve, richiese espressamente al governo di favorire l'Inquisizione e fornire un adeguato braccio secolare ai suoi rappresentanti.
Il 28 apr. 1556 il G. poté dunque fare arrestare tre ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] auge. Il 1° febbr. 1466 fu infatti nominato da Paolo II inquisitore generale di Sicilia, al posto di Gregorio Presbiteromarco.
L'Inquisizione restò nelle sue mani fino al 1476, poi, in seguito alla sua rinunzia del 20 febbraio di quell'anno, passò a ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] equilibri in atto. Per rafforzare la sua autorità, il M. ricevette anche il titolo di commissario specialmente delegato per l'Inquisizione, fin dal giugno 1558, e durante gli anni del suo governo restò sempre evidente la sua preminenza nel tribunale ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...